Barzelletta

Qui potrete discutere di tutto ciò che volete!!! Sesso, RocknRoll, Politica!

Moderatore: Consiglio Direttivo Fondatori

Gianluca
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1207
Iscritto il: ven 09 lug , 2004 12:23
Località: Roma
Contatta:

Barzelletta

Messaggioda Gianluca » ven 24 set , 2004 16:09

A me ha fatto ridere, spero puer a voi!


Un mago va' nel Far West e cerca di sbalordire la gente con le sue magie.
Davanti ad un numeroso gruppo di Cow Boys lui afferma che con il solo
pensiero fa' drizzare l'uccello.

Tutti vogliono provare. Il primo si tira giu' i pantaloni ed il mago
pronuncia la parola "alzati" e l'uccello si alza; poi pronuncia la parola
"abbassati" e l'uccello del cow boy si abbassa :shock: .

Dopo un certo numero di prove un vecchietto di 80 anni si avvicina e vuole
provare :???: .

Il mago pronuncia la parola "alzati" ed il pene del vecchietto si alza ma
non fa' in tempo a dire "abbassati" che il vecchietto tira fuori la pistola ed ammazza il mago :smt071 .
La folla presente inviperita chiede perche' l'ha fatto ed il vecchietto risponde : " A me va' bene cosi'" :cool: .

:-D :-D

Sandro
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1046
Iscritto il: lun 28 giu , 2004 12:50
Modello Auto: 200sx S13
Anno: 1993
Colore: bianco
Città: Roma
Località: Roma

Messaggioda Sandro » ven 24 set , 2004 16:35

Grande!!!! UUUUUUUUUUUUhhhhhhhhhh!!!!! Bravo!!!!! :smt043
Per restare in tema... questa è + breve: C'è una signora che torna da un pollaio e in braccio ha la sua bella gallina viva che andrà a spennare a casa... Per strada un uomo la ferma e le dice: << Me la dai ? >> E la signora: << E la gallina ? >>. :grin: :grin:

Gianluca
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1207
Iscritto il: ven 09 lug , 2004 12:23
Località: Roma
Contatta:

Messaggioda Gianluca » ven 24 set , 2004 16:45

Ne so una simile...

Una ragazza esce da una gelateria con il cono in mano, un ragazzo gli si avvicina e gli dice "Me la fai da na leccata?" Lei: "No!" E lui : "e al gelato?!"
:grin:

Sandro
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1046
Iscritto il: lun 28 giu , 2004 12:50
Modello Auto: 200sx S13
Anno: 1993
Colore: bianco
Città: Roma
Località: Roma

Messaggioda Sandro » ven 24 set , 2004 16:49

:smt042

Gianluca
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1207
Iscritto il: ven 09 lug , 2004 12:23
Località: Roma
Contatta:

Messaggioda Gianluca » lun 27 set , 2004 9:38

Viste le recenti "incomprensioni" nel Forum vi mando una barzelletta un po più tranquilla (senza sfondo sessuale...) ma cmq carina.

Sulla porta di un negozio di alimentari c'è un cartello:
SE FANNO PANINI CO' TUTTO!
Entra un signore e chiede:
"Vorrei un panino co' 'na fetta de balena.."
Il commesso, visibilmene a disagio, gli risponde di attendere un attimo e va nel retro per consigliarsi con il titolare dell'esercizio:
"Ce sarebbe 'n tizio che vole 'n panino co' 'na fetta de balena, forse è
mejo cambia' er cartello!"
Il titolare ci pensa un attimo e poi:
"Dije che solo pe' 'n panino nun la comincio..." :-D

CMQ ASPETTO ANCHE LE VOSTRE! NON NE SAPETE NEANCHE UNA?
NON CI CREDO DAI!

Ciao
Gianluca

Paola
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 5077
Iscritto il: gio 02 set , 2004 0:51
Modello Auto: FIAT Barchetta
Anno: 1995
Colore: grigio steel
Dettagli: classica e originale... cerchi in lega a 8 fori, pneumatici Toyo proxes t1-s misure: 195/55 R15, terminale scarico ovale, faretti fendinebbia, specchietti elettrici, volante e pomello cambio in pelle, tasca porta oggetti posteriore, sedili in tessuto, stereo originale radio/cassette, antenna manuale, capotte in pvc
Città: Trieste TS
Località: Trieste

Messaggioda Paola » lun 27 set , 2004 16:50

Pare che questi episodi siano realmente accaduti: se cosi' non fosse,
chi se ne frega, giusto? (e poi si dice che la scuola non serve a
niente) ;-))

1.Esame di anatomia. "Signorina, qual e' l'organo che puo' dilatarsi
fino a 20 volte rispetto alla misura a riposo?". La studentessa, tutta
rossa: "Il pene?". Il professore: "No, e' l'iride; comunque complimenti
al suo ragazzo!".

2.Esame di medicina.Professore: "Signorina, l'epitelio vaginale e'
ciliato oppure no?". Studentessa: "Mah, si' ". Professore: "Signorina,
nessuno le ha mai detto che dove passa il treno non cresce l'erba?"

3.Universita'. Esame di Fisica. Si presenta il primo studente. Il
professore: "Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai?".
"Mah, apro il finestrino". "Bravo! Calcola la variazione di Entropia".
"???? Mi servirebbe qualche dato in piu' ...". "No". (Pausa) "Lo sai?".
(Pausa). "No? (Pausa) Va bene, vada". E il primo viene sbattuto fuori.
Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa
domanda con lo stesso risultato. Arriva l'ultimo studente: "Sei in
treno, in uno scompartimento. Fa Caldo. Che fai?". "(Sicuro) Mi tolgo la
giacca". "Si', va be', ma fa ancora caldo, che fai?". "Mi allento la
cravatta". "Ma fa ancora caldo. Che fai?". "Mi sbottono la camicia".
"(Incazzandosi) Si', ma fa ancora tanto caldo. Che fai?". "Senta,
professore, puo' fare quanto caldo vuole, ma io quel cazz* di finestrino
non lo apro".

4. Esame di letteratura latina. Si presenta al vecchio professore una
tipa ossigenata, in minigonna e scollatura vertiginosa, con trucco piu'
che pesante e con in bocca una sigaretta accesa. Il prof. la guarda
impassibile, quindi chiede: "Signorina, mi dica, che cosa disse Enea
lasciando la sua citta' in fiamme?". E la tipa, languidamente: "Mah non
saprei...". E il prof., porgendole il libretto: "Addio, Troia fumante!".

5.Esame di medicina. "Mi parli dell'apparato genitale maschile". "Si',
dunque, e' composto da un osso...". "Le sara' SEMBRATO, signorina...".

6 . Realmente accaduta agli esami di Storia all'Universita' (Facolta' di
Lettere): interrogazione su Garibaldi. Chiede il docente: "Come si
chiamava il luogotenente di Garibaldi, sempre vicino al Generale in
tutte le battaglie?". Lo studente risponde prontamente: "Nino Biperio".
"Come??" chiede il professore. Lo studente insiste e alla fine per
dimostrare che ha ragione tira fuori gli appunti della lezione dove ha
scritto: Bi ... x ...io (ma si legge Bi...per...io!!!).

7. Ad un esame di ostetricia il professore chiede allo studente: "Dimmi
quante forme di parti conosci". Lo studente incomincia a rispondere:
"Parto normale, parto cesareo e parto... parto... ". Dai banchi arriva
un suggerimento: "ANALE". E lo studente subito senza pensare: "Anale".
Il professore non si scompone : "Benissimo, e dimmi come e quando si
svolgono". Lo studente spiega la dinamica dei primi due. Nel tentare di
spiegare il terzo si accorge di aver sbagliato e zittisce. Il
professore: "Va bene, dimmi almeno un caso, uno solo, che a te risulti
si sia verificato". Lo studente: "Si', ora ricordo, una sola volta,
vent'anni fa, quando nacque questo stronzo qua dietro!!".

8. Universita': esame di Fisica. Il professore allo studente: "Lei ha un
barometro. Come lo usa per determinare l'altezza di un grattacielo?". Lo
studente risponde: "Vado all'ultimo piano, lego uno spago al barometro,
lo calo giu' fino a che tocca terra e poi misuro la lunghezza dello
spago". Il professore non e' soddisfatto: "Puo' dirmi un altro metodo,
uno che dimostri le sue conoscenze di fisica?". "Certo! Vado all'ultimo
piano, faccio cadere giu' il barometro, e misuro dopo quanto tempo tocca
terra". "Non e' ancora quel che volevo, le spiace riprovare?". "Con il
barometro faccio un pendolo alto quanto l'edificio, poi misuro il suo
periodo". "Un altro modo?". "Misuro la lunghezza del barometro, poi lo
pianto verticalmente per terra in una giornata di sole, e misuro la sua
ombra; quindi misuro l'ombra del grattacielo, e per similitudine...".
"Ancora un'altra possibilita'?". "Cerco il portiere e gli dico: 'Salve,
signor portiere; le regalo questo prestigioso barometro, se mi dice
l'altezza di questo edificio?'"

9. "Guarda me: anch'io ho gli esami, eppure vedi come sono tranquillo?".
"Che c'entra! Lei e' professore..." (Bruno D'Alfonso).

10. Facolta' di Giurisprudenza: esame di codice di procedura civile. Il
professore esordisce con una domanda: "Dunque... mi saprebbe dire cos'e'
la "frode?". "Una frode e' se lei mi boccia!". "Cooome??!! Come sarebbe
a dire?". "La frode si ha quando uno approfitta dell'ignoranza altrui e
lo danneggia!"

11. Esame di chimica all'Universita' di Firenze: Professore: "Il
carbonato di calcio è solubile in acqua?". Studente (con sicumera):
"Sì". Professore: "Allora torni quando il Ponte Vecchio si sarà
sciolto".

12. Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili. Il
professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente: "Guardi, le
do 20000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e vedra' quante
signorine le spiegano volentieri queste cose..." Lo studente incassa (in
tutti i sensi) e torna all'appello successivo. Conquistato un
soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente mette 10 sacchi in
mano all'incredulo professore, commentando: "Sua moglie prende di meno".

13. Esame di Idraulica all'Universita' di Genova. Tocca ad una giovane e
bella studentessa, che viene chiamata dal professore alla lavagna. Lui
le da' un gesso in mano, quindi dice: "Bene, signorina, dunque, vediamo
un po'... Ecco, si', mi faccia una pompa!". (Pare che l'aula sia esplosa
in quasi un minuto d'orologio di applausi e grida varie).

14. Esame di Fisica all'Universita': il professore lancia un mazzo di
chiavi allo studente e gli chiede: "Che tipo di moto è questo?". Lo
studente rilancia le chiavi al professore e risponde: "Lo stesso di
questo".

15. Esame di Fisica all'Universita'. Premessa: la formula cinematica
della caduta dei gravi è h = -1/2 g t2. Il segno di questa formula
dipende dal sistema di riferimento che si sceglie; se non si è coerenti,
si rischia di descrivere una situazione in cui lanciando un oggetto esso
va spontaneamente verso l'alto. Il professore chiede: "Mi scriva
l'equazione della caduta dei gravi". L'allievo sbaglia il segno nel suo
sistema di riferimento. Il professore lancia il libretto dalla finestra
ed esclama: "Ora lo recuperi al piano di sopra e torni il mese
prossimo!".

16. Esame di fisica all'Universita': Professore: Mi faccia il ciclo di
Carnot. Studente: (disegna un cerchio sul foglio). Professore: "Hmmm...
bene... ne faccia un altro vicino". Studente: (disegna un altro cerchio
a fianco del primo). Professore: "Bene... unisca i centri dei due cicli
con una retta". Studente: (disegna la retta). Professore: "Molto bene!
Ora prenda il suo biciclo di Carnot e se ne vada".

17. Esami all'Universita' (storia vera): uno studente di Matematica,
figlio di un professore, deve sostenere l'esame di Fisica I con un
collega del padre. L'esito sembra praticamente scontato, ma --
incredibile -- il giovane non sa proprio una benemerita mazza. Una
domanda dopo l'altra, constatando la sua figuraccia incredibile in
presenza di testimoni, il professore non sa proprio che cosa fare per
dare quella promozione promessa. Alla fine ricorre a domande da terza
media per far dare al ragazzo almeno una risposta: "Allora prendiamo in
considerazione un asse e poggiamolo su un...?". Studente: "...".
Professore: "...fulcro, naturalmente. Abbiamo così una...?". Studente:
"...". Professore: "...leva, come ben sai. Allora, se io metto un carico
ad una estremità della leva, che succede?". Studente (ormai scazzato da
quel trattamento sfacciatamente di favore): "Ci metto la briscola...".
Professore: "MA ALLORA IO TI BOCCIO!". E lo studente: "Vabbeh, allora ci vado liscio".

18. Esame di Geometria. Dopo varie domande a cui lo studente non ha
risposto la professoressa dice: "Mi disegni una retta sulla lavagna". Lo
studente comincia, ma poi si interrompe; la professoressa gli dice:
"Continui e non si fermi". Lo studente obietta: "Ma prof., la lavagna è
finita!". E la professoressa: "Continua lungo tutte e 4 le lavagne...
continua così lungo il muro fino alla porta... esci e continua così fino
a casa!". Variante: lo studente se ne va, continuando effettivamente a
disegnare col gesso sul muro. Tutti pensano che sia un gesto di stizza
ma dopo qualche minuto si sente bussare dall'altra porta dell'aula
(quella opposta all'uscita dello studente). Tutti ammutoliscono: la
porta si apre e entra lo studente di prima, ancora col gesso attaccato
al muro (l'edificio della facoltà aveva una pianta circolare); disegna
la linea finché non si ricollega a quella da lui incominciata sulla
lavagna e blatera qualcosa del tipo: "C'è chi dice che estendendo una
retta all'infinito si ripieghi su se stessa formando un cerchio...".

19. Un professore di economia una volta chiese quante colonne vi erano
nel porticato dell'università, e cacciò lo studente che ovviamente non
seppe rispondere dicendogli: "Vedo che lei non frequenta l'università,
torni alla prossima sessione". Qualcuno che doveva essere esaminato
subito dopo corse allora fuori a contare le colonne; quando fu il suo
turno e gli fu posta la fatale domanda rispose con sicurezza quante
colonne c'erano. Il professore allora gli disse: "E lei invece di
studiare passa il tempo a bighellonare per l'ateneo a contare le
colonne? Torni alla prossima sessione".

20. Il professore si diverte a mettere in imbarazzo le studentesse, e
inizia a chiedere a un'esaminanda: "Che cos'è quella cosa che lei ha e
io no... Che lei sa usare bene e io no... da cui lei trae piacere e io
no...". La ragazza risponde: "Il cervello".

21. Si racconta di un professore con l'abitudine di usare un intercalare
piuttosto volgare durante le lezioni. Un giorno le ragazze che seguivano
il suo corso, esasperate, si misero d'accordo per uscire in blocco
dall'aula alla prima parolaccia che il professore avesse pronunciato; i
ragazzi, però, venuti a conoscenza della cosa, riferirono tutto al
professore. Così il professore il giorno dopo entrò in aula dicendo: "Ho
visto fuori dalla porta un elefante con un cazz* lungo così!".
Immediatamente, come d'accordo, le ragazze si alzarono e fecero per
andare verso la porta, ma lui le bloccò dicendo: "Non correte, è già
andato via..."

22. Esame di Diritto all'Universita': Professore: "Mi dica che cosa è il
matrimonio". Studente: "Il matrimonio è un contratto che...".
Professore: "No". Studente: "Il matrimonio è un contratto che...".
Professore: "Nooo!". Studente: "Ma sì professore: il matrimonio è un
contratto che...". Professore: "NO! Il matrimonio è il contratto che...
Ci vuole precisione. Torni al prossimo appello". E lo studente: "Lei non
è uno stronzo, lei è lo stronzo!"

23. Si racconta che durante una lezione di chimica un professore sia
entrato in laboratorio con in mano un barattolo pieno di piscio dicendo:
"Due buone qualità per un chimico sono ingegno e concentrazione.
L'ingegno vi potrebbe far scoprire che un metodo semplice per scoprire
la presenza di zuccheri nelle urine è assaggiarle". Detto questo mette
un dito nel piscio e poi lo lecca. "Qualcuno vuole provare?". Uno
studente che non crede che quello sia piscio ci mette dentro il dito e
lo lecca, sentendo che era proprio piscio. Al che il professore
continua: "La concentrazione invece vi potrebbe far scoprire che ho
immerso il medio e ho leccato l'indice".

24. Una studentessa sostiene l'esame di Diritto Privato in modo
impeccabile; il professore (il più stronzo della facoltà)
congratulandosi con lei le dice che darle 30 e lode è troppo poco, si
sfila il Rolex e le dice di accettarlo per ricordo. Lei, dopo lunghi
tentennamenti, si lascia convincere, prende l'orologio e porge il
libretto. A questo punto il professore le dice: "Signorina, lei ha
accettato la donazione di un bene di valore non modico: dovrebbe sapere
che ci vuole un contratto scritto. Si ripresenti al prossimo appello".

25. A un certo punto dell'esame di Analisi I il professore dice:
"Scriva: seno di epsilon per v di a in d(a)". Lo studente scrive:
sen(e)v(a)d(a).

26. Esame di filosofia. Il professore mostra un mazzo di chiavi e
chiede: "Dunque, giovinotto, mi dimostri che queste sono mie...". Lo
studente (preso malissimo): "Ehm, sì, quindi, ehm...". Professore:
"Allora, che aspettiamo?". Studente: "Io, dunque... Aristotele...
ehm...". Professore: "Se ne vada, torni al prossimo appello". Studente
(si alza e fa per portarsi via le chiavi): "Arrivederci...". Professore:
"Ma che cosa fa? Dove va con le mie chiavi?". Studente: "Ah, ecco:
dimostrato che sono sue!". Professore: "Promosso".

27. Il professore di Filosofia Antica chiede allo studente di esporre le
confutazioni degli argomenti di Zenone che negano l'esistenza del
movimento. Lo studente si alza dalla sedia, si mette a camminare, si
ferma e dice: "Ecco: ho confutato Zenone". Il professore gli dice:
"Bene, continui a confutarlo". Lo studente riprende a camminare. Il
professore insiste: "Lo confuti vicino alla porta". Lo studente va verso
la porta. Il professore prosegue: "Ora lo confuti nel corridoio". Lo
studente esce nel corridoio. Al che il professore gli grida: "Ecco, ora
vada pure a confutarlo a casa sua!".

28. All'appello abbondano i nomi fasulli: Efisio Porcu, Gianluigi Cossi,
Vasco Rossi (risate generali), Pippo Baudo (risate generali), Orso
Bruno, Giovana d'Arco... Al che il professore si interrompe e sbotta:
"Eh no, ragazzi... Anche Giovanna d'Arco no, per favore!". Al che si
alza una vocina di una studentessa: "Presente!"

29. Durante il corso di Economia Aziendale per Ingegneria a Pisa,
nell'anno accademico 1997/98, dei tizi si sono presi la briga di fare
per tutto il semestre la firma di frequenza di una tale PINA BELLATO,
che il professore ha ripetutamente chiamato a squarciagola durante
l'appello all'esame. (Provate a chiamare prima il cognome e poi il nome)
(L'aneddoto e' riferito anche ad una certa NARA BOCCHI)

30. Facoltà di architettura in Roma ( ndr: idem per Bari !!!!): tre
studenti da una parte, il professore dall'altra e in mezzo il progetto
in esame, tavole, lucidi e quant'altro. Uno degli studenti difende
animatamente le sue scelte, ne parla con competenza e pare ben
preparato. Il secondo studente interviene di quando in quando; il terzo
fa scena muta e non interviene mai nel discorso. Al termine della
discussione il professore si rivolge al primo studente: "Lei è preparato
e mi piace la sua esposizione. Approvato con 28!". Poi si rivolge al
secondo studente: "Lei ha ancora qualche incertezza, ma mi pare
abbastanza preparato. Approvato con 26!". Al terzo studente: "Lei mi ha
fatto scena muta, ragazzo mio! Più di 24 non posso proprio darle!!!". E
lo studente: "Ma guardi che io non debbo mica fare l'esame, sono solo
venuto a vedere come andava l'appello ad un amico!!"

31. Esame di Matematica all'Universita'. Premessa: molti teoremi di
matematica esordiscono con il classico incipit "Dato un e (epsilon; si
scrive come un 3 rovesciato) piccolo a piacere, è possibile dimostrare
che...", dove con e piccolo a piacere si usa indicare un parametro che
può raggiungere valori piccolissimi, ma comunque diversi da zero.
Studente: "Sia dato un tre piccolo a piacere, è possibile dimostrare
che...". Professore (allibito): "Prego? sia dato cosa?". Studente: "Un
tre piccolo a piacere, no?". Professore: "Ma guardi che questo
(disegnandolo) è un epsilon, non un tre!!!". Studente: "Ah! E pensare
che l'ho corretto su tutto il libro!!!". Professore: "Faccia una cosa,
ora se ne vada e torni quando lo ha corretto tutto di nuovo...".
Variante: A questo aneddoto si associa anche la seguente variante:
Studente: "Sia dato un e piccolo a piacere, è possibile dimostrare
che...". Professore: "Sì, vabbè, ma piccolo quanto?". Studente
(incerto): "A piacere...". Professore: "Allora me lo faccia più
piccolo". Lo studente, evidentemente in stato confusionale, traccia un e
di dimensioni minori. Professore: "No, lo faccia ancora più piccolo...".
Lo studente ha continuato a scrivere e micrometrici per un bel pezzo,
prima di ammettere sconsolato che forse la sua preparazione lamentava
qualche lacuna.

Gianluca
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1207
Iscritto il: ven 09 lug , 2004 12:23
Località: Roma
Contatta:

Messaggioda Gianluca » lun 27 set , 2004 18:39

Un giorno il sole disse alla luna: come mai sei così pallida?
E la luna rispose: grazie o' cazz a facc' semp' io a nuttat!!!! :-D

Gianluca
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1207
Iscritto il: ven 09 lug , 2004 12:23
Località: Roma
Contatta:

Messaggioda Gianluca » mer 06 ott , 2004 18:30

Questa è un pò sporca...

Mamma mamma qual'è l'uccello che mi ha fatto nascere? la cicogna?

Tesoro non lo so che ucello fosse , comunque era un bel uccello ! :smt055

:grin: :grin: :grin:

Avatar utente
stuka
Barchettista STORICO del BarchettaForum
Barchettista STORICO del BarchettaForum
Messaggi: 2404
Iscritto il: mar 15 giu , 2004 20:12
Modello Auto: /F/I/A/T/ barchetta
Anno: 1999
Colore: grigio steel
Dettagli: ... l'unico coi cerchi della Delta...
Città: Lissone
Località: Lissone (MI)
Contatta:

Messaggioda stuka » mer 06 ott , 2004 21:51

[quote="Paola"]

7. Ad un esame di ostetricia il professore chiede allo studente: "Dimmi
quante forme di parti conosci". Lo studente incomincia a rispondere:
"Parto normale, parto cesareo e parto... parto... ". Dai banchi arriva
un suggerimento: "ANALE". E lo studente subito senza pensare: "Anale".
Il professore non si scompone : "Benissimo, e dimmi come e quando si
svolgono". Lo studente spiega la dinamica dei primi due. Nel tentare di
spiegare il terzo si accorge di aver sbagliato e zittisce. Il
professore: "Va bene, dimmi almeno un caso, uno solo, che a te risulti
si sia verificato". Lo studente: "Si', ora ricordo, una sola volta,
vent'anni fa, quando nacque questo stronzo qua dietro!!".

questa la recita anche alvaro vitali, alias pierino, in uno dei suoi film!!! :cool:
STUKA
"... one more thing, just remember this, in this country they drive on the wrong side of the road."
The Italian Job - 1969


Torna a “Discussioni Off-Topic”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti

cron