cocktail per gradire ...

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Paola
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cocktail per gradire ...

Messaggioda Paola » mer 20 ott , 2004 14:22

Per rompere la monotonia della giornata (pioggia e foschia, dalle mie parti, non so da voi), riporto, con qualche modifica, quanto trovato in internet:

Cocktail in una notte di …

Durante la settimana può capitare di organizzare un aperitivo con gli amici o i colleghi di lavoro. I locali più frequentati ormai si preparano in largo anticipo con stuzzichini e nuovi cocktail da offrire agli ospiti. La conversazione e il piacere di stare insieme guadagnano calore con un buon drink sapientemente preparato, allora perché non approfittare delle sere d’estate per ricevere i propri ospiti, magari nel fresco della propria terrazza, e delle sere d’autunno/inverno per trovare un angolino tranquillo della propria casa, magari sapientemente illuminato, organizzando un cocktail party?

Il segreto di un buon cocktail party sta tutto nella qualità delle bevande offerte. Allcune ricette sono piuttosto difficili, ma esistono un buon numero di cocktail che hanno bisogno solo dei giusti ingredienti. Fra i classici basta ricordare il Gin Fizz, a base di Gin e Soda, l'Alexander, con Cognac, panna e cacao, il Bloody Mary, particolare per la presenza di Vodka e succo di pomodoro, l'Americano, con Vermouth rosso, Bitter e Soda. Insomma, sapere dosare le giuste quantità alcoliche è un'operazione piuttosto semplice con alcuni tipi di drink: basta disporre di uno shaker e del ghiaccio, che non deve mai mancare dalla postazione di un bartender, seppur improvvisato nella cucina di casa.

Capita spesso di doversi confrontare anche con gusti difficili, magari ospiti che non disdegnano la bevuta in compagnia, ma non tollerano l'alcool. Non è un problema, perché le soluzioni analcoliche a base di succhi di frutta e bibite gassate riescono a salvare la situazione. Provate con un semplice Planteur, praticamente un gran mix di succhi di frutta e frutta frullata, vedrete che risultato! Il Light Boat è un'alternativa decisamente invitante, con una base di yogurt alla fragola, succhi d'arancia e carota, e una deliziosa decorazione con mela.

Anche i palati più sofisticati possono trovare nello Champagne l'ingrediente chiave di cocktail d'alto rango. Il Cocktail Champagne è il più semplice, con il suo perfetto abbinamento di Brandy e Angostura, mitigato dallo zucchero. Per una serata romantica brindate con una Romantic cup, dove lo Champagne incontra il cognac, lo zucchero di canna e l'Angostura.

Alcuni cocktail sono diventati famosi grazie al cinema o ai grandi personaggi della storia. Come non dimenticare il fascino di James Bond, l'agente al servizio di sua Maestà, che amava il Vodka Martini, preferibilmente "shaken, not stirred": agitato e non mescolato. Anche Hemingway contribuì al successo del Daiquiri, un facilissimo cocktail preparato con Rum, succo di limone e zucchero di canna.

Un'idea originale per organizzare un cocktail party, se non intendete fare da baristi per tutta la sera, è costituire un'area self-service per i cocktail. Sopra un ripiano in un angolo della terrazza o all’interno della casa disponete i bicchieri vuoti, affiancati da grandi contenitori colmi di ghiaccio. Accanto ad essi, mettete a disposizione tutte le bevande, separando quelle alcoliche da quelle analcoliche, e due o più shaker (ricordatevi di sciacquarli di frequente!), a seconda della quantità degli ospiti. Completate il tutto con un'area in cui rifornirsi di fettine di limone, sale, zucchero di canna, olive, mentuccia e frutta di stagione a dadini e avrete accontentato (e dissetato) tutti! Ovviamente, cercate di aiutare il più possibile gli ospiti, suggerendo cocktail e preparandoli personalmente di tanto in tanto.

Non dimenticate di rendere il più gradevole possibile l'ambiente della terrazza o l’angolo della casa, diffondendo un po' di musica a volume non troppo alto, così da favorire la conversazione e, soprattutto, curando l'illuminazione. L'idea ottimale è evitare le luci artificiali, illuminando tutto con candele, la cui luce contribuisce a creare un'atmosfera magica, spandendo un lieve profumo gradevole.

e per finire, la ricetta di uno dei più stuzzicanti cocktail, in onore degli Alessandro:

Alexander

Grado di difficoltà: Facile

(dosi per 4 persone)

Ingredienti:
160 ml di panna liquida
noce moscata
160 ml di cognac
160 ml di crema al cacao

1. Inserire nello shaker la panna liquida, la crema al cacao ed il cognac.

2. Aggiungere il ghiaccio ed agitare vigorosamente per una ventina di secondi.

3. Versare filtrando nelle coppette doppio cocktail.

4. Aggiungere una spruzzatina di noce moscata.

5. Gustare (magari in compagnia)!!



:smile: :cool:
CIAO!!

thekiller1967
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Messaggioda thekiller1967 » gio 21 ott , 2004 3:44

...essendo un Alessandro, non posso fare a meno di sentirmi "onorato" :grin:

Nella lista dei cocktail mancano quelli più "potenti"...ma provvederemo!

Il Bloody Mary (per chi non lo sapesse) è un ottimo "dopo-sbronza", anche se a vederlo fa un po' impressione.

Alex
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Messaggioda Max » gio 21 ott , 2004 16:05

...essendo un Alessandro, non posso fare a meno di sentirmi "onorato" :grin:

Nella lista dei cocktail mancano quelli più "potenti"...ma provvederemo!

Il Bloody Mary (per chi non lo sapesse) è un ottimo "dopo-sbronza", anche se a vederlo fa un po' impressione.

Alex
un dopo-sbronza???

ma sai che non lo sapevo!
è uno dei miei cocktail preferiti, mi piace molto, in un locale una volta, e mi sembra che ero con Stuka quella volta che è passato per Trieste :-D , me l'hanno portato con due fette di cetriolo! :smile: :smile: :smile:

cmq circa 6 anni, fa nel supermercato sotto casa, vendevano le bottigliette di succo di pomodoro, le stesse dei succhi di frutta, quelle piccole in vetro, ma con il succo di pomodoro, poi mai più viste...certo che sono proprio un alcolizzato, già a 14 anni mi facevo di bloody mary!

:-D
Max

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Messaggioda Paola » gio 21 ott , 2004 17:35

...essendo un Alessandro, non posso fare a meno di sentirmi "onorato" :grin:

Nella lista dei cocktail mancano quelli più "potenti"...ma provvederemo!

Il Bloody Mary (per chi non lo sapesse) è un ottimo "dopo-sbronza", anche se a vederlo fa un po' impressione.

Alex
OK, Alex, aspetto le ricette di questi cocktail "strong" !! :cool: :cool:
non ho mai provato il Bloody Mary (è anche vero che di sbronze ne ho prese assai poche, si sta troppo male... una volta (fatta la matura, con vari compagni di classe...) ho fatto un mix di alcolici vari, bleah... peggio che mai!!!!

cmq io sono un'appassionata di grappe, soprattutto alla frutta, tipo al mirtillo, lampone, etc, possibilmente artigianali, e poi vado pazza per cose tipo crema cacao, panna, etc., vov, limoncello, etc. etc., insomma devono essere un pò dolci (odio il wisky-o come si scrive-e roba del genere, soprattutto liscio) e aromatizzati...
:smile:
Ciao
Paola

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Messaggioda thekiller1967 » gio 21 ott , 2004 22:35

...bhe, mettiamola così...il miglior modo per sbronzarsi, senza essere da gettare via il giorno dopo, consiste nel farlo con super alcolici.
Vino e birra castigano troppo il giorno successivo!
Gin e vodka sono "feroci", non per tutti.
La roba dolce sembra innocua ma non lo è per niente.
Non si deve mischiare troppo, l'importante è, al limite, salire di gradazione e non il contrario.
Per il resto è importante capire il proprio limite, sapersi fermare prima del punto di non ritorno (generalmente quando ci si sente in grado di bere senza limiti...è proprio il momento di fermarsi).
Il Bloody Mary arriva per ultimo quando è il momento di darsi una bella raddrizzata...per poi ricominciare!
Invece, per un effetto dirompente ed immediato: testa in giù, strizzata di limone nel naso (un'esperienza lacrimevole!) e poi puoi bere anche il kerosene degli aerei che non lo senti...quattro, cinque tequila di seguito e sei carburato per un bel po'...attenzione, è per esperti :grin:

Ovviamente....tutto questo non va d'accordo con la guida :grin:

Alex
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Messaggioda Sandro » ven 22 ott , 2004 10:24

...bhe, mettiamola così...il miglior modo per sbronzarsi, senza essere da gettare via il giorno dopo, consiste nel farlo con super alcolici.
Vino e birra castigano troppo il giorno successivo!
Gin e vodka sono "feroci", non per tutti.
La roba dolce sembra innocua ma non lo è per niente.
Non si deve mischiare troppo, l'importante è, al limite, salire di gradazione e non il contrario.
Per il resto è importante capire il proprio limite, sapersi fermare prima del punto di non ritorno (generalmente quando ci si sente in grado di bere senza limiti...è proprio il momento di fermarsi).
Il Bloody Mary arriva per ultimo quando è il momento di darsi una bella raddrizzata...per poi ricominciare!
Invece, per un effetto dirompente ed immediato: testa in giù, strizzata di limone nel naso (un'esperienza lacrimevole!) e poi puoi bere anche il kerosene degli aerei che non lo senti...quattro, cinque tequila di seguito e sei carburato per un bel po'...attenzione, è per esperti :grin:

Ovviamente....tutto questo non va d'accordo con la guida :grin:

Alex
Quoto tutto... Personalmente sono arrivato ad odiare i superalcolici, tralasciando xò il GinLemon(Gin+scwheppes lemon) che ne berrei a barili!!! E la birra per le giornate da astemio Tennent's super xò!!!!
Cmq non per cambiare discorso, anche se in effetti non centra niente, l'alcool è legale, le droghe leggere no!!!
Paola grazie per le ricette!!! :grin:

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Messaggioda Paola » ven 22 ott , 2004 10:35

dimenticavo, un pò di anni fa dei conoscenti dei miei, ad un ritrovo a casa loro, giocando a scopone scientifico, hanno servito la "Balalaika", spremuta d'arancia con vodka dusata al punto giusto ... UMHHHHHH!!!!! ottima... (ma non oso pensare bere litri di quella roba!!)

ciao
Paola

P.S. se avete ricette di cocktail, postatele...
:smile:


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