...questo è il pensiero che sempre più spesso mi tormenta.
A volte capitano cose e situazioni troppo dolorose, enigmatiche, dure, incomprensibili...o semplicemente troppo razionali.
E' difficilissimo comprenderle.
Solo il cuore capisce una parte di esse: soffriamo.
Non si risolvono, con nessuna operazione. Non c'è nemmeno una formula. I troppi pensieri si risolvono in un semplice niente.
Questa è la vita. Questo ti forgia. Anche questa è vita. C'è chi le chiama LeZIONI, chi le chiama sfortune... e intanto si rimane lì.
Con la voglia di riscossa, ma per qualche tempo attoniti, apatici, impotenti...
Capita....poi passa qualcuno, ti sfiora una spalla e ti lascia con un "passerà", con la solita faccia da impotente...ma guarda! Anche lui...anche lui come me!
MA certe cose non passeranno mai...e allora finchè posso mi darò da fare.
Qualcosa si potrà fare, mi chiedo?!
Non per una questione di coscienza, non per puro e semplice scopo emulativo, non per dimostrare qualcosa a me stesso.
Solo perchè qualcosa, forse, la posso risolvere-
Magari Qualcuno lassù mi guiderà...chissà.
Notte a tutti.
chi ha la forza per affrontare la vita....
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Forse non devono risolversi, devono semplicemente essere "comprese"; il dolore non è una parte negativa della vita, le lacrime fanno crescere tanto quanto ci fa crescere il ridere.
Solo quando il cuore comprende a fondo le ragioni del vivere le lacrime diventano un ricordo denso di emozione e sentimento: questo è aver compreso il vissuto che abbiamo.
Sarebbe presuntuoso da parte di ciascuno di noi volere sempre e solo ciò che ci fa felici.
La vita è un percorso: a volte si corre ai 180, a volte ci si deve fermare a far benzina, a volte si arranca in salita e a volte si viaggia beati in discesa; e non sempre siamo noi a guidare.
Non esiste la felicità in valore assoluto: basta essere felici nella misura massima in cui ci è consentito in ogni istante. La felicità non è una meta ma un atteggiamento.
Solo quando il cuore comprende a fondo le ragioni del vivere le lacrime diventano un ricordo denso di emozione e sentimento: questo è aver compreso il vissuto che abbiamo.
Sarebbe presuntuoso da parte di ciascuno di noi volere sempre e solo ciò che ci fa felici.
La vita è un percorso: a volte si corre ai 180, a volte ci si deve fermare a far benzina, a volte si arranca in salita e a volte si viaggia beati in discesa; e non sempre siamo noi a guidare.
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Federico Rugi
Conte di Galciana
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"... dico due balle ad un tizio seduto su un'auto più in là ,
un'auto che sa di vernice, di donne e di velocità ... " (Paolo Conte)
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Re: chi ha la forza per affrontare la vita....
Principino, tutto bene?...questo è il pensiero che sempre più spesso mi tormenta.
A volte capitano cose e situazioni troppo dolorose, enigmatiche, dure, incomprensibili...o semplicemente troppo razionali.
E' difficilissimo comprenderle.
Solo il cuore capisce una parte di esse: soffriamo.
Non si risolvono, con nessuna operazione. Non c'è nemmeno una formula. I troppi pensieri si risolvono in un semplice niente.
Questa è la vita. Questo ti forgia. Anche questa è vita. C'è chi le chiama LeZIONI, chi le chiama sfortune... e intanto si rimane lì.
Con la voglia di riscossa, ma per qualche tempo attoniti, apatici, impotenti...
Capita....poi passa qualcuno, ti sfiora una spalla e ti lascia con un "passerà", con la solita faccia da impotente...ma guarda! Anche lui...anche lui come me!
MA certe cose non passeranno mai...e allora finchè posso mi darò da fare.
Qualcosa si potrà fare, mi chiedo?!
Non per una questione di coscienza, non per puro e semplice scopo emulativo, non per dimostrare qualcosa a me stesso.
Solo perchè qualcosa, forse, la posso risolvere-
Magari Qualcuno lassù mi guiderà...chissà.
Notte a tutti.
Possiamo fare qlc x aiutarti, o cmq risollevarti il morale?
Dài, sei giovane, sursum cordam (e cioè, ma lo saprai, su con la vita!)
:-) Paola
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