Olio motore gradazioni e sigle

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Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » mer 28 mag , 2008 12:04

Come al solito ci provo :supz: , senza grosse pretese, di spiegare cosa ho capito leggendo vari articoli sull'olio motore
Sigle e gradazioni principalmente, per il resto lascio lo spazio a persone più qualificate di me :-"

Sappiamo benissimo che l'olio motore principalmente deve svolgere 2 funzioni basilari: raffreddare e lubrificare.

L’olio, che di per sé è un lubrificante, ha infatti anche l’importantissimo compito di raffreddare quelle parti del motore che non sono direttamente a contatto con il circuito di raffreddamento principale (come ad esempio i pistoni) e, nei modelli più datati (quelli definiti a raffreddamento misto “aria/olio”), ha una vera e propria funzione di “liquido di raffreddamento”.

La funzione lubrificante è quella più intuitiva ma, come già detto, serve anche a raffreddare le parti in movimento.
Il nostro caro (e spesso costoso) olio ha infatti il compito di far galleggiare i vari componenti creando una patina viscosa tra le superfici di contatto.

Faccio un esempio, pensate all’albero motore di una barchetta lanciata a tutta velocità su un rettilineo, a circa 6.000giri

Se questo albero non fosse lubrificato ottimamente l’attrito tra albero/banco e albero/bielle creerebbe un innalzamento mostruoso della temperatura con conseguente grippaggio e fusione dei componenti.

L’olio ha poi una funzione protettiva (ruggine e ossidazione) e detergente (pulizia delle morchie e dai residui).

Detto questo, posso iniziare a parlare di come è fatto un olio.

L’olio è composto da 2 elementi: BASE ed ADDITIVI

La base è quella più “sponsorizzata” e può essere minerale, sintetica o semisintetica.

Minerale -> ricavata direttamente dalla raffinazione del petrolio grezzo o da sostanze presenti in natura.

Sintetica -> ricavata totalmente da molecole costruite in laboratorio.

Semisintetica -> ricavata dal miscuglio delle due di prima. (la normativa vigente garantisce che per definire un olio “semisintetico” la parte sintetica deve essere almeno il 25% del totale, prima ne bastavano poche gocce).

Gli additivi sono meno conosciuti e vengono presentati al pubblico come “accessori” dell’olio, in realtà un olio che non abbia nessun additivo, ci farebbe grippare dopo pochi metri (i primi additivi risalgono agli anni ‘30). Alcuni di essi hanno potere antiossidante, detergente, antiusura, antischiuma, magnetico, multigrado…ecc.

Ora parliamo un po’ dei numeri.

La numerologia dell’olio prevede principalmente due sigle SAE (la più conosciuta) ed API (che non c’entra nulla con il miele).

SAE

La specifica SAE (Society of Automotive Engineers) è sinonimo di temperatura e viscosità (da non confondere con la densità, che è una cosa molto diversa).

L’ideale è un olio che sia poco viscoso a freddo per lubrificare ( e quindi scorrere) velocemente il motore in accensione, ma anche abbastanza viscoso a caldo per garantire una adeguata lubrificazione / galleggiamento (restare attaccato alle superfici ).

La sigla è composta da 2 numeri separati dalla lettera W.

I numeri indicano appunto la viscosità 5-10-20 ecc. , un olio 5 è meno viscoso di un olio 20 quindi scorre meglio ma lubrifica / protegge peggio…ok?

….facciamo un esempio:

Olio con sigla 5W 50 che vuol dire????

5 -> prendiamo l’olio, lo mettiamo a – 18° e misuriamo la viscosità, in questo caso 5, quindi è un olio che scorre bene a temperature molto basse (unità di misura è il centipoises).

W -> vuol dire Winter (si, proprio inverno) e sta ad indicare che il numero che sta prima indica la viscosità a freddo (in questo caso il 5).

50 -> prendiamo l’olio, lo mettiamo a + 100° e misuriamo la viscosità, risultato 50, quindi è un olio che scorre male a caldo (ma questo ci interessa poco) ma protegge molto bene (questo ci interessa decisamente di più). (l’unità di misura è il centistoke ).

Ho notato che l’unità di misura tra le due temperature è cambiata….perchè?
Perché l’olio ha la tendenza a diventare più fluido con l’aumentare della temperatura e quindi non è stato ritenuto conveniente utilizzare la stessa unità (risposta che ho trovato sul web).

Rimane invariata la regola che vuole una viscosità superiore all’aumentare del numero.

In pratica non è possibile fare un confronto diretto tra il 5 a freddo ed il 50 a caldo quindi mettiamoci bene in mente che un olio 30W 30 non scorre allo stesso modo a -18° e a + 100°…ok?

Bene andiamo avanti.

Torniamo alla barchetta lancia a 6000giri, se il pilota ha scelto l'olio consigliato in FIAT, cioè il selenia 15W40 dovrebbe stare tranquillo sulla lubrificazione

Sbagliato!

Perché? Perché la gradazione SAE ha effettuato la misurazione a +100° ma i moderni motori ad alte prestazioni portano l’olio a temperature superiori..

E qui ho scoperto l’esistenza dell’ API.

La classificazione API (American Petroleum Institute) indica la qualità intrinseca dell’olio e si esprime in lettere, S per i benzina e C per i diesel seguiti da un’altra lettera che indica la qualità (SA - SB - SC.......SH - SJ ..ecc.).

In pratica prendono l’olio e lo massacrano, lo tritano, lo centrifugano, lo torturano ed infine ci fanno le patatine.

Poi vedono dopo il ciclo quanto “buono” è rimasto il povero olio e gli assegnano la seconda lettera.

Un olio SH ha resistito molto meglio e ha mantenuto inalterate le sue qualità in maniera superiore rispetto ad un SB.

Ultima sigla e l'ACEA
La ACEA (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) è nata nel 1996 in seguito alla fusione tra CCMC (Comitato Costruttori del Mercato Comune) e ATIEL (Associazione Tecnica dei Produttori Europei di Lubrificanti) e prevede 4 differenti standard a seconda del tipo di motorizzazione e di impiego.
La classificazione è composta da una lettera indicante la diversa tipologia di motore e da un numero riportante i diversi usi e applicazioni all'interno di una determinata classe, legata a più livelli di performance.

Le cat. "A" (motori benzina) e "B" (motori Diesel) sono dedicate al veicolo leggero.
La neonata cat. "C" (Catalyst Compatible), è sempre dedicata alle "passenger cars", con in più la richiesta compatibilità del lubrificante con i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico comparsi sulle vetture di ultima generazione.
La cat. "E" è invece dedicata ai motori Diesel dei veicoli industriali (Trucks, macchine TP, ecc.).
A differenza di quanto avviene con le specifiche API, una categoria numerica più elevata non necessariamente significa maggiori performance, occorre pertanto fare riferimento a quanto indicato sul libretto di uso e manutenzione del veicolo. Talvolta può capitare di vedere indicato l'anno della sequenza (es. ACEA B4-02): esso è però da intendersi solo per usi industriali, in quanto una nuova indicazione, pur significando nuovi test o parametri, rientra comunque nella categoria rimanendo compatibile con le applicazioni precedenti. In caso contrario sarebbe necessario inserire una nuova categoria. Soddisfare una specifica ACEA significa, oltre che superare una lunga serie di test motoristici: - certificare ogni singola formula utilizzata, che deve essere depositata presso l'Ente, ed il vincolo, da parte del Produttore, a non cambiarne i componenti; - disporre delle certificazioni ISO 9001/2 (per i siti produttivi); - l' osservazione delle norme ATIEL, l'Ente che ha definito metodologia e parametri alla base delle certificazioni ACEA. L'ultimo aggiornamento delle specifiche ACEA risale all'Ottobre 2004.

Le definizioni delle categorie sono le seguenti:

A1/B1
oli a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,6<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.

A5/B5
oli stabili a bassa viscosità e basso HT/HS (>2,9<3,5 mPa.s), con caratteristiche Fuel Economy.Adatti per un utilizzo severo e lunghi intervalli di cambio.Prevedono prestazioni più elevate rispetto ad A1/B1. Il livello B5 prevede lo stesso livello prestazionale del B4, con in più specifici test per attestare le caratteristiche Fuel Economy.Questi oli possono non essere adatti in alcuni motori.Verificare il libretto di uso e manutenzione del veicolo.

A3/B3
oli stabili adatti per l'utilizzo in mezzi ad elevate prestazioni, impiego severo e prolungati intervalli di cambio.

B4
oli stabili adatti per motori Diesel di autovetture e veicoli commerciali con iniezione diretta.Soddisfa anche i requisiti previsti dalla B3.

C1
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Extra Fuel Economy, Low Saps (tenore in ceneri < 0,5%).

C2
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).

C3
oli stabili per motori di recente tecnologia dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.Caratteristiche Low Fuel Economy, Mid Saps (tenore in ceneri < 0,8%).




Se ci sono delle inesattezze vi prego di pubblicarme in modo tale da poter capire meglio anch'io


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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda muna » mer 28 mag , 2008 12:48

Molto interessante la tua digressione, tuttavia agli inesperti (come il sottoscritto) sorge la domanda: quindi che olio è meglio mettere?

Ho visto diverse discussioni sull'argomento, meglio un 5W 50 o basta il 15W 40? Anche perché hanno prezzi molto diversi, uno potrebbe pensare che, per non saper né leggere né scrivere, se spendo di più ho di più e quindi optare per uno con un range elevato, altri potrebbero invece sostenere la tesi, meglio un olio meno costoso ma che cambio con una maggiore frequenza.

Tutto questo senza considerare che ci sono poi i detrattori dell'olio a bassa viscosità (a freddo) perché una viscosità maggiore aiuta l'olio a rimanere in quel santissimo variatore di fase che tante "gioie" dà ai barchettisti.

Quindi alla fine per la nostra barchetta che olio mettiamo?

Diego
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » mer 28 mag , 2008 13:07

La mia ricerca è nata quando mi sono posto anch'io la fatidica domanda:
Che olio metto?

Considerando che la mia barchetta viene usata molto di più ed intensamente d'estate ho optato per un olio 10w40 sintetico con API SL
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda hondafourcatania » mer 28 mag , 2008 13:50

...Interessante, molto interessante! :goodman:

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda muna » mer 28 mag , 2008 14:14

Alla fine ho messo anche io un 10W 40. Mi sembra SL ma dovrei controllare per essere sicuro (è il Selenia 20K che mi ha portato l'amico meccanico).
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » mer 28 mag , 2008 14:24

Io personalmente opto per 5/50 mobil1

un ottimo olio e di buona resa calcolando anche qualche km della macchina....
e per buona salute del variatore...

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Già69 » mer 28 mag , 2008 14:28

Anch'io un mesetto fa ho cambiato l'olio mettendo il selenia 10W 40w...mi sembra un buon compromesso. :goodman:

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » mer 28 mag , 2008 15:09

Il mio intento era di capire quale olio con le varie sigle fosse il migliore

E fino a quì ci siamo #-o (non proprio)

Il prossimo passo sarà capire anche quali additivi scegliere sempre se ce n'è la possibilità
Se si prende ad esempio il Selenia dietro l'etichetta c'è una miriade di sigle e nomi, ma anche il Motul 300v (che ho usato io) ci sono una miriade di nomi diversi!!

Quindi la ricerca e poi la relativa scelta continua :goodman:

Voglio solo il meglio per la mia barchetta :toimonster:
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda rsk3 » gio 29 mag , 2008 19:28

Bravo Giò, sei un maestro per tutti noi.

Vorrei solo fare alcune considerazioni:

Attenzione le classificazioni sae ed api sono nate (e ti pareva) anche sulla scorta di studi ed esperienze di origine militare sui lubrificanti e per le loro "scale" di valori hanno dovuto tener conto delle esigenze anche di questi utenti molto attenti alla qualità degli oli e degli additivi. (per dichiarare una certa qualità debbono rispettare un numero molto elevato di vincoli)
Quindi, in teoria, la resa di un prodotto che sottostà a queste classificazioni dovrebbe essere assai simile a quano dichiarato.
Una delle qualità nascoste dell'olio lubrificante per i motori che noi usiamo sulle nostre auto è, ad esempio, la "durabilità".
Normalmente si dice che un olio va cambiato ogni tot km.(di solito dai 7500 ai 20000).
In realtà questa affermazione è imprecisa e pericolosamente empirica.
Un buon olio può durare facilmente 40000 km ma difficilmente le sue caratterische rimarranno stabili (e soddisfacenti) per più di 6-10 mesi (nonostante il grande progresso degli additivi studiati al riguardo).
Le case automobilistiche, normalmente, consigliano un cambio d'olio almeno una volta all'anno per ovviare a questo problema.
Ma per motori chiamati a lavorare "sportivamente" io ci andrei cauto (è vero che l'olio costa ma un motore a cui tieni non ha prezzo).
Per i motori sportivi e di pregio io opterei per un olio (sintetico) di ottima qualità e, visto che sono chiamato a cambiarlo spesso mi orienterei verso gradazioni stagionali. (un tipo invernale ed un tipo estivo).
Secondo me un olio che vuol fare troppo (coprire tutti i range di utilizzo) finisce per non fare niente veramente bene.
Circa invece le temperature di esercizio dell'olio (escludendo i motori turbocompressi che in questo hanno un vero e proprio tallone d'Achille) io avrei fiducia nei progettisti che conoscono bene il problema (che, oltrettutto è di facile soluzione).
Quindi a meno di taroccamenti spinti e trapianti azzardati il problema non dovrebbe farci perdere il sonno.

p.s.:
Non sono un super meccanico e, oltrettutto,le mie esperienze migliori sono un po' datate, quindi prendete queste mie righe come un semplice contributo alla chiacchierata senza pretesa alcuna di essere esaustive (sono solo opinioni "opinabili") :oky:

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » gio 29 mag , 2008 19:45

Hai fatto bene ad aggiungere questa coda, anche perchè alle volte io scrivo senza considerare che non tutti usano la barchetta come me!! :bear:

Io sono un guidatore che usa pochissimo la barchetta, circa 8.000 km annui e normalmente faccio 2 cambi oli, una prima dell'estate ed uno prima dell'inverno!! Senza considerare che l'estate dalle mie zone si raggiungono i 45° con umidità all' 80%

Le mie considerazioni sopra, sono nate quando ho letto dietro le lattine di olio tutte quelle sigle che mi hanno fatto venire fuori una curiosità irresistibile..

Devo essere anche sincero (perchè non lo sono stato :supz: )
Tutto è nato perchè mi curo una moto (ecco se lo sente la barchetta, mi lascia a piedi [-o< ) piuttosto pompata (solo in pista :drinkers: non mi fido più della strada O:) ) e da lì con il fatto che ha la frizione a bagno d'olio, la mia curiosità è diventata necessità di sapere!!

Adesso il prossimo passo saranno gli addittivi che contengono sti benedetti oli, che a quanto pare sono loro che influenzano il prezzo!!



PS: ma quant'è bello chiacchierare :weedman:
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » sab 31 mag , 2008 10:25

Ragazzi per tagliar la testa al toro....

Comprando in edicola la rivista AL VOLANTE costo € 1,50 dalla pag 152 alla 154 c'è un bel articolo sull'oli da usare i prezzi le sigle le specifiche....
Consigliato almeno per far chiarezza :-"

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » sab 31 mag , 2008 12:54

Ragazzi per tagliar la testa al toro....

Comprando in edicola la rivista AL VOLANTE costo € 1,50 dalla pag 152 alla 154 c'è un bel articolo sull'oli da usare i prezzi le sigle le specifiche....
Consigliato almeno per far chiarezza :-"
Riusciresti a postare l'articolo?
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » sab 31 mag , 2008 13:05

em c'è un problema
lavoro tutto il week ed il pc che abbiamo quì non ha uno scanner..
il processore è un topolino che gira su una rotella
la ram è uno gnomo che scrive sul legno
il lettore cd...cos'è???
la tastiera devo battere tre volte prima che prenda la lettera...
Se avete pazienza lunedì posto

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » sab 31 mag , 2008 13:34

:toimonster: :toimonster:

tranquillo, mica intendevo subito!! :toimonster:


Grazie
Giò
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » sab 31 mag , 2008 14:10

si si lo so non preoccupart :yawinkle:

Lunedì sono al lavoro ma le scannerizzo domani..se sono in grado.... [-X
sti azz di pc...

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » lun 02 giu , 2008 21:32

Scannerizzate troppo alte di risulozione datemi un indirizzo di chi li ridimensiona e domani ve le mano.....tre da 500kb...

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda ranocchioo95 » mar 03 giu , 2008 10:11

Essedo tendenzialmente testone c'ho provato io..... O:)
ditemi se si legge qualcosa =Do
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » mar 03 giu , 2008 13:52

Perfetto :goodman:
Grazie mille :oky:
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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Imperatore Battaglia » mar 09 giu , 2009 11:53

Giò ho visto che cambi l'olio due volte all'anno pur usando poco la macchina come mai? Cambia la questione se la macchina (come la mia) ha pochi km?

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Re: Olio motore gradazioni e sigle

Messaggioda Giò78 » mar 09 giu , 2009 12:15

Io lo faccio esclusivamente per scrupolo..

Prima di tutto perchè uso l'auto poco di inverno e molto d'estate e siccome la mia piccolina ha la bellezza di 115.000 km (tra l'altro fatti con il mio piedino delicato) faccio il cambio olio stagionale!!

Usando un olio un pò più caldo d'estate ed un pò più freddo d'inverno..


In pratica dipende tutto da come usi la b :-"
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