Prima sbandata con la barchy
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- ticinum
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Prima sbandata con la barchy
Ebbene sì ieri pomeriggio ha avuto il piacere(e la paura) di effettuare la mia prima vera sbandata con la barchy
Vi racconto come è andata: volevo fare un po' lo sborone e vedere quanto teneva la barchetta in curva e così mi accingo ad affrontare una curva a 90°, ma con strada abbastanza larga e soprattutto(per fortuna) vuota, a circa 60 all'ora ma di preciso non so quanto andavo perchè ero impegnato nella guida...
Comunque la velocità era troppo alta e in curva ho dovuto correggere la traiettoria sterzando bruscamente verso l'interno curva(a destra) con le gomme che stridono per evitare di finire drittoooo...
A questo punto sento che mi scivola di brutto il posteriore e vado in sottosterzo con il muso della macchina rivolto verso l'interno curva...per rimediare risterzo dall'altra parte e con qualche assestamento successivo riesco a riprendere il controllo della barchy!!!
So che queste manovre non vanno fatte in strada e penso proprio che non lo rifarò più...resta il fatto che mi sono divertito, e ho capito il limite oltre il quale un pilota non professionista come me può spingere la barchetta!
Vi racconto come è andata: volevo fare un po' lo sborone e vedere quanto teneva la barchetta in curva e così mi accingo ad affrontare una curva a 90°, ma con strada abbastanza larga e soprattutto(per fortuna) vuota, a circa 60 all'ora ma di preciso non so quanto andavo perchè ero impegnato nella guida...
Comunque la velocità era troppo alta e in curva ho dovuto correggere la traiettoria sterzando bruscamente verso l'interno curva(a destra) con le gomme che stridono per evitare di finire drittoooo...
A questo punto sento che mi scivola di brutto il posteriore e vado in sottosterzo con il muso della macchina rivolto verso l'interno curva...per rimediare risterzo dall'altra parte e con qualche assestamento successivo riesco a riprendere il controllo della barchy!!!
So che queste manovre non vanno fatte in strada e penso proprio che non lo rifarò più...resta il fatto che mi sono divertito, e ho capito il limite oltre il quale un pilota non professionista come me può spingere la barchetta!
- Luigi
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Re: Prima sbandata con la barchy
in teoria hai provato un sottosterzo dove è il posteriore ad allargare
cmq eff è meglio nn provare in strada
XD meglio al max cercarsi un bel parcheggio mooolto ampio se vuoi
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saluti da Luigi
la mia barchy al parcheggio - http://www.barchettaforum.com/viewtopic.php?f=19&t=6224
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- Giò78
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Re: Prima sbandata con la barchy
O meglio un giro pista!!
C'era una volta un Castello, un Castello costruito per proteggere un pensiero. Il Nostro
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Re: Prima sbandata con la barchy
io sono del parere che bisogna sapere il limite della macchina che si sta guidando,ora che lo sai,in futuro ti sarà sicuramente utile...anche se il limite bisognerebbe provarlo in parcheggi con ampia visibilità o pista ma sicuramente la tua sbandata non era una cosa voluta...
- Luca89
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Re: Prima sbandata con la barchy
E' successo anche a me esattamente uguale... e meno male che la strada era completamente libera!
Certo che la volgia di "impara a guidare" ci sarebbe...eheheh...
Ciao
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- thejack
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Re: Prima sbandata con la barchy
in teoria hai provato un sottosterzo dove è il posteriore ad allargare
cmq eff è meglio nn provare in strada
XD meglio al max cercarsi un bel parcheggio mooolto ampio se vuoi
Facciamo chiarezza:
Il sottosterzo indica un comportamento dinamico ben preciso e si manifesta quando le ruote direttrici perdono aderenza con l'asfalto. Il risultato e' che la vettura tende a sfuggire per la tangente allargando di conseguenza la traiettoria. In soldoni " tira dritto"!! Tipico comportamento dinamico delle trazioni anteriori.
Il sovrasterzo, invece, si manifesta quando, in percorrenza di curva, il retrotreno della vettura si scarica ed accelera rispetto all'anteriore che, come conseguenza, tende a "chiudere" l'angolo della curva. In soldoni " il sedere ti sorpassa"!!.
La b ha un comportamento naturalmente neutro, ma se spinta al limite, dal sottosterzo passa bruscamente al sovrasterzo avendo il posteriore molto leggero. E' sufficiente togliere il gas per farla girare.
Ciao
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Re: Prima sbandata con la barchy
[quote="thejack"]........... E' sufficiente togliere il gas per farla girare.......................
[quote]
[quote]
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Re: Prima sbandata con la barchy
si a freddo basta togliere gas ma li quando non sai cosa succederà ................. bè.................non sò se pensi a togliere il gas
cmq io l'ho provata in una rotatoria in seconda spalancando il gas e a parte la perdita di aderenza per un'attimo arrivata verso la fine (340° 350°) si è comportata alla grande (bisogna però dire che sulla mia barchetta è stato montato un'assetto molto rigido)
cmq secondo me è meglio non arrivare mai al limite meglio il dubbio che un muro
cmq io l'ho provata in una rotatoria in seconda spalancando il gas e a parte la perdita di aderenza per un'attimo arrivata verso la fine (340° 350°) si è comportata alla grande (bisogna però dire che sulla mia barchetta è stato montato un'assetto molto rigido)
cmq secondo me è meglio non arrivare mai al limite meglio il dubbio che un muro
- ticinum
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Re: Prima sbandata con la barchy
D'accordissimo!!!cmq secondo me è meglio non arrivare mai al limite meglio il dubbio che un muro
Ma alla fine non ho capito se ho provato un sottosterzo o un sovrasterzo
In ogni caso voi dite che in una situazione del genere basta togliere il gas per riprendere il controllo giusto???
A me sembra addirittura di aver frenato leggermente per riprendere la macchina ma non so se ho fatto una manovra giusta...
- thejack
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Re: Prima sbandata con la barchy
No no, ticinum, se togli gas quando sei in sottosterzo, o comunque quando sei in curva sotto carico, ti giri che e' un piacere.
Tu hai provato il SOTTOSTERZO, cioe' l'auto durante la curva ha allargato la traiettoria con l'anteriore. Per riprendere la traiettoria basta pelare un po' il gas, ottenendo come effetto l'alleggerimento del posteriore con relativo inizio di SOVRASTERZO, in modo da ridare aderenza alle ruote motrici/direttrici. Ma senza esagerare, ovvero non togliendo gas definitivamente, ma alleggerendo per poi riprendere in modo graduale. Questo evita il SOVRASTERZO con giro su se stessi.
Ovvio che tutto questo e' consigliabile provarlo in pista per poi poter avere un buon controllo del mezzo in situazioni di necessita'.
Ciao
Tu hai provato il SOTTOSTERZO, cioe' l'auto durante la curva ha allargato la traiettoria con l'anteriore. Per riprendere la traiettoria basta pelare un po' il gas, ottenendo come effetto l'alleggerimento del posteriore con relativo inizio di SOVRASTERZO, in modo da ridare aderenza alle ruote motrici/direttrici. Ma senza esagerare, ovvero non togliendo gas definitivamente, ma alleggerendo per poi riprendere in modo graduale. Questo evita il SOVRASTERZO con giro su se stessi.
Ovvio che tutto questo e' consigliabile provarlo in pista per poi poter avere un buon controllo del mezzo in situazioni di necessita'.
Ciao
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Re: Prima sbandata con la barchy
Ho capito grazie jack!
Quindi non devo nè frenare nè togliere completamente il gas...
Invece per quanto riguarda il volante se non mi sbaglio quando sono in sottosterzo dovrei controsterzare ma non troppo bruscamente, giusto??
Quindi non devo nè frenare nè togliere completamente il gas...
Invece per quanto riguarda il volante se non mi sbaglio quando sono in sottosterzo dovrei controsterzare ma non troppo bruscamente, giusto??
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Re: Prima sbandata con la barchy
Da Wikipedia:
Con sottosterzo si indica il comportamento di una autovettura che durante la percorrenza una curva tende ad allargare «di muso», obbligando il pilota a sterzare di più per rimanere nella traiettoria desiderata. È un comportamento che si verifica più spesso sulle auto a trazione anteriore quando percorrono una curva in accelerazione. Per recuperare l'assetto della vettura è necessario alzare il piede dall'acceleratore in modo tale da ridare carico alle ruote anteriori e recuperare l'aderenza necessaria per percorrere la curva in piena sicurezza.
Con sovrasterzo si indica il comportamento di una autovettura che durante la percorrenza di una curva tende a percorrere una traiettoria più stretta di quella voluta dal guidatore. Se si verifica una repentina perdita di aderenza dell'asse posteriore, si ha il fenomeno del testacoda o sbandata.
Il fenomeno è più frequente per le auto sportive e quelle a trazione posteriore quando erroneamente viene imposta all'auto una brusca accelerazione scaricando a terra la potenza del veicolo (sovrasterzo di potenza); si verifica altresì anche in caso di brusca decelerazione nella percorrenza della curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo.
Nel caso di guida sportiva i piloti tendono a correggere il fenomeno con la tecnica del controsterzo, cioè bilanciando la tendenza dell'auto a sbandare indirizzando le ruote anteriori in senso opposto a quello della curva; manovra che necessita una particolare perizia e assolutamente sconsigliata nella circolazione normale.
Nella produzione delle autovetture attuali viene tenuta in debita considerazione questa problematica di stabilità e sono sempre più all'ordine del giorno i dispositivi elettronici studiati per contrastare il fenomeno, quali ad esempio l'ESP.
Quando ho fatto i famosi giri a Monza, era capitato un bel sovrasterzo con giro di 360°, per via delle ruote posteriori ormai indurite dal tempo, che, la ruota posteriore lato passeggero in appoggio nella seconda variante, non ha tenuto............e via alle danze!!!!!!
Infatti le ho cambiate, in quanto percorrendo una rotonda ad una velocità normale, mi stava facendo lo stesso gioco in maniera molto più ridotta.
Con i pneumatici nuovi ho riprovato a chiudere una curva in rotonda.........tutta un'altra storia.
Ora mi sento più sicuro, anche in vista dei temporali estivi..........strade rese viscide dall'acqua.........
Da questa esperienza, vi consiglio anche di controllare lo stato dei pneumatici.
Con sottosterzo si indica il comportamento di una autovettura che durante la percorrenza una curva tende ad allargare «di muso», obbligando il pilota a sterzare di più per rimanere nella traiettoria desiderata. È un comportamento che si verifica più spesso sulle auto a trazione anteriore quando percorrono una curva in accelerazione. Per recuperare l'assetto della vettura è necessario alzare il piede dall'acceleratore in modo tale da ridare carico alle ruote anteriori e recuperare l'aderenza necessaria per percorrere la curva in piena sicurezza.
Con sovrasterzo si indica il comportamento di una autovettura che durante la percorrenza di una curva tende a percorrere una traiettoria più stretta di quella voluta dal guidatore. Se si verifica una repentina perdita di aderenza dell'asse posteriore, si ha il fenomeno del testacoda o sbandata.
Il fenomeno è più frequente per le auto sportive e quelle a trazione posteriore quando erroneamente viene imposta all'auto una brusca accelerazione scaricando a terra la potenza del veicolo (sovrasterzo di potenza); si verifica altresì anche in caso di brusca decelerazione nella percorrenza della curva, indipendentemente dal tipo di trazione del mezzo.
Nel caso di guida sportiva i piloti tendono a correggere il fenomeno con la tecnica del controsterzo, cioè bilanciando la tendenza dell'auto a sbandare indirizzando le ruote anteriori in senso opposto a quello della curva; manovra che necessita una particolare perizia e assolutamente sconsigliata nella circolazione normale.
Nella produzione delle autovetture attuali viene tenuta in debita considerazione questa problematica di stabilità e sono sempre più all'ordine del giorno i dispositivi elettronici studiati per contrastare il fenomeno, quali ad esempio l'ESP.
Quando ho fatto i famosi giri a Monza, era capitato un bel sovrasterzo con giro di 360°, per via delle ruote posteriori ormai indurite dal tempo, che, la ruota posteriore lato passeggero in appoggio nella seconda variante, non ha tenuto............e via alle danze!!!!!!
Infatti le ho cambiate, in quanto percorrendo una rotonda ad una velocità normale, mi stava facendo lo stesso gioco in maniera molto più ridotta.
Con i pneumatici nuovi ho riprovato a chiudere una curva in rotonda.........tutta un'altra storia.
Ora mi sento più sicuro, anche in vista dei temporali estivi..........strade rese viscide dall'acqua.........
Da questa esperienza, vi consiglio anche di controllare lo stato dei pneumatici.
Uno stile inconfondibile, perfettamente in equilibrio fra l'avanguardia del design e la migliore tradizione stilistica italiana che interpreta in chiave del tutto inedita il fascino delle indimenticabili biposto da competizione degli Anni cinquanta con carrozzeria a barchetta".
Sedendosi al volante si respira inequivocabilmente l'atmosfera di una volta, ma, "dove non si vede", la barchetta ha tutte le qualita' di una vettura moderna. La tecnologia si lascia intuire, e' sussurrata, si lascia velare proprio dalle citazioni del passato che traspirano dalle linee e dai particolari, con quel gusto retro' un po' galeotto che fa perdonare tutte le piccole scomodita' di una spider che in fondo vuole essere tradizionale.
Sedendosi al volante si respira inequivocabilmente l'atmosfera di una volta, ma, "dove non si vede", la barchetta ha tutte le qualita' di una vettura moderna. La tecnologia si lascia intuire, e' sussurrata, si lascia velare proprio dalle citazioni del passato che traspirano dalle linee e dai particolari, con quel gusto retro' un po' galeotto che fa perdonare tutte le piccole scomodita' di una spider che in fondo vuole essere tradizionale.
- thejack
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Re: Prima sbandata con la barchy
Direi di no. Se sei in sottosterzo devi routare il volante nello stesso senso della curva, ma molto di più, per tenere l'auto in traiettoria.
E' con il sovrasterzo che si controsterza. Ma il controsterzo deve essere leggermente in anticipo rispetto all'inizio e, soprattutto, alla fine della sbandata per evitare il pericolosissimo effetto "pendolo". Ovvero, quando la vettura, dopo la prima sbandata riacquista repentinamente il grip a terra e, se trova le ruote ant direzionate nel senso di sbandata, per effetto dei trasferimenti di carico, catapulta il post nel senso opposto con una accelerazione maggiore, causando la perdita del controllo.
Spero di non averti ulteriormente confuso.
@Horny, grazie per la spiegazione tecnica.
E' con il sovrasterzo che si controsterza. Ma il controsterzo deve essere leggermente in anticipo rispetto all'inizio e, soprattutto, alla fine della sbandata per evitare il pericolosissimo effetto "pendolo". Ovvero, quando la vettura, dopo la prima sbandata riacquista repentinamente il grip a terra e, se trova le ruote ant direzionate nel senso di sbandata, per effetto dei trasferimenti di carico, catapulta il post nel senso opposto con una accelerazione maggiore, causando la perdita del controllo.
Spero di non averti ulteriormente confuso.
@Horny, grazie per la spiegazione tecnica.
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- Luigi
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Re: Prima sbandata con la barchy
mi assumo le mie colpe....ho risp di fretta (xchè son sempre così di fretta accidenti?!) e gettato ancora + confusione...
saluti da Luigi
la mia barchy al parcheggio - http://www.barchettaforum.com/viewtopic.php?f=19&t=6224
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Re: Prima sbandata con la barchy
Non ti preoccupare Luigi che non mi hai confuso...
anzi mi avete dato delle buone spiagazioni anche grazie al contributo di wikipedia!!
Tanto credo proprio che almeno su strade pubbliche non riproverò a fare una manovra del genere!
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Re: Prima sbandata con la barchy
questo era l'importasnteTanto credo proprio che almeno su strade pubbliche non riproverò a fare una manovra del genere!
saluti da Luigi
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Re: Prima sbandata con la barchy
Anche a me è capitato... la mia si gira che è un piacere, ma adesso ho capito: ammortizzatori davanti scarichi e gomme economiche, e questo è il bello di prendere un usato!
"Allora, l'hai preso 'sto gommone?"
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Re: Prima sbandata con la barchy
Anche a me è capitato... la mia si gira che è un piacere, ma adesso ho capito: ammortizzatori davanti scarichi e gomme economiche, e questo è il bello di prendere un usato!
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Re: Prima sbandata con la barchy
Con un pò di sangue freddo appena ci si accorge di arrivare lunghi in una curva è importante non mollare completamente il gas, occorre capire se la velocita in curva è eccessiva ma è corretto l'inserimento ( cioè la posizione della macchina e la rotazione dello sterzo)oppure è la traiettoria sbagliata, nel primo caso può essere utile alleggerire il gas o dare un breve colpo di freno con il piede sinistro( attenzione solo se si è fatto esperienza) il muso si carica per effetto del traferimento e mantiene la traiettoria senza in genere creare sovrasterzo o solo minimamente, nel caso di traiettoria errata ma velocità corretta si può chiudere un pò la sterzata senza togliere il gas. Ma soprattutto una precisazione, di norma con qualunque vettura sia ta che tp la curva si esegue in quattro fasi, frenata ed eventuale scalata, inserimento in curva, di norma con acceleratore a stabilizzare la macchina cioè a non farla ne cabrare ( alzare di muso) nè picchiare ( abbassare di muso continuando la frenata perchè si dà poco gas) insomma mantenere la velocità di inserimento costante, poi individuare il punto di corda( è quel punto della traiettoria scelta che risulta tangente alla curva reale) e da lì in poi sfogare il motore accelerando, se si accelera prima si rischia di allargare la traiettoria con sottosterzo se si accelera dopo si rischia la chiusura della coda con sovrasterzo. Tutto questo guidando forte, e più si va veloci minori sono i tempi per capire e per fare le manovre. Posso dirvi che personalmente penso che le nostre barchi abbiano un limite medio alto e sono molto sincere e sono godibili senza rischi con una guida brillante, ma non sono auto da corsa e la strada normale non consente molti errori senza conseguenze. Godiamocele tutte le giornate con questa bellissima auto. Un saluto a tutti!!!
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