Regolatore press benzina/sostituz/elaborazione STEP1
Inviato: lun 22 set , 2008 15:48
Il regolatore di pressione della benzina......
Questo dispositivo è sistemato a monte del flauto iniettori di tutte le barchette STEP1,
dove poi verrà eliminato dallo STEP2 in poi,anche riconoscibile perchè i tubi in entrata
del flauro nello STEP1 sono due mentre nello STEP2 è solo uno ed al posto del regolatore si trova
un tappo di gomma.
Ma a cosa serve il regolatore?!
Discorso valido solo per lo STEP1:
Per mantenere il corretto rapporto stechiometrico e nn essendo in grado la centralina
di gestire con l'iniezione questo processo si è pensato di usufruire del regolatore
per mantenere costante questo rapporto,anche perchè in quel periodo
le leggi sull'inquinamento nn erano così severe come poi invece accade negli anni
successivi.
In poche parole la nostra pompa della benzina porta una pressione massima di 3 bar
all'interno del flauto iniezione....
Se noi pensiamo che la pressione è costante possiamo immaginare che con 3 bar
di pressione entra un tot di benzina in accelerazione..ma al minimo??arriverebbero cmq
3 bar quando al minimo nn serve tanta benzina...a parità di apertura degli iniettori al minimo
ci troveremmo con una miscela molto grassa con la conseguenza di un minimo nn regolare
e la tendenza ad ingolfarsi in partenza........
il lavoro del regolatore è questo......tramite un tubetto di gomma è collegato al collettore
d'aspirazione,ogni qual volta che noi acceleriamo il tubetto aspira aria dal collettore e la manda
sotto forma di contropressione al regolatore,immaginiamo una corda che più si tira verso il cilindro
più stringe la menbrana all'interno del regolatore portando la pressione dal minimo che è 2,5 bar
a 3 con tutta la farfalla dell'aspirazione aperta,per essere più chiari tanta aria in più entra tanta press
avrà in più la benziana partendo da 2,5 fino a 3 bar .......
Per fare una prova è suff schiacciare quel tubetto e vedrete che la macchina tende a salire e scendere
di giri e poi di conseguenza a spegnersi per ingolfamento.
il funzionamento del regolatore è questo,permette di tenere in contatto dieretto aspirazione ed iniezione
simultaneamente.
Per i meno afferrati faccio un esempio semplice con dati poco verosimili ma per rendere l'idea:
Se con 3 bar di pressione al minimo ed un apertura dell'iniettore di 4 millisecondi entrano 10 cc di benzina
tenendo a 2,5 bar la pressione al minimo e l'apertura dell'iniettore di 4 millisecondi ne entreranno 7,5 cc
con 3 bar Un arricchimento inutile al minimo sopr per inquinamento e benzina nn bruciata.
con 2,5 bar invece un rapporto ottimale che al minimo nn compromete anche la prova antinquinamento.
Andando poi ad accelerare il tempo di apertura dell'iniettore aumenta e con questo anche la press della
benzina fino e 3 bar mantenendo costantel'arricchimento........
Tutto questo è valido solo per i motori STEP1 mentre per lo STEP2 è tutto diverso:
L'elettronica moderna i nuovi sistemi di gestione del motore hanno portato nello STEP2
all'eliminazione di quanto era in più sullo STEP1........
A questo punto l'iniezione riesce a gestire la quantità di benzina al minimo grazie a sensori e programmi
per le centraline differenti,un relè nuovo che attiva e disattiva la pompa in base al press che rileva.......
A questo punto anche sul flauto viene eliminato il regolatore ed il tubo del ritorno della benzina in più
che prima nello STEP1 tornava all'inetrno del serbatoio.
Questo dispositivo è sistemato a monte del flauto iniettori di tutte le barchette STEP1,
dove poi verrà eliminato dallo STEP2 in poi,anche riconoscibile perchè i tubi in entrata
del flauro nello STEP1 sono due mentre nello STEP2 è solo uno ed al posto del regolatore si trova
un tappo di gomma.
Ma a cosa serve il regolatore?!
Discorso valido solo per lo STEP1:
Per mantenere il corretto rapporto stechiometrico e nn essendo in grado la centralina
di gestire con l'iniezione questo processo si è pensato di usufruire del regolatore
per mantenere costante questo rapporto,anche perchè in quel periodo
le leggi sull'inquinamento nn erano così severe come poi invece accade negli anni
successivi.
In poche parole la nostra pompa della benzina porta una pressione massima di 3 bar
all'interno del flauto iniezione....
Se noi pensiamo che la pressione è costante possiamo immaginare che con 3 bar
di pressione entra un tot di benzina in accelerazione..ma al minimo??arriverebbero cmq
3 bar quando al minimo nn serve tanta benzina...a parità di apertura degli iniettori al minimo
ci troveremmo con una miscela molto grassa con la conseguenza di un minimo nn regolare
e la tendenza ad ingolfarsi in partenza........
il lavoro del regolatore è questo......tramite un tubetto di gomma è collegato al collettore
d'aspirazione,ogni qual volta che noi acceleriamo il tubetto aspira aria dal collettore e la manda
sotto forma di contropressione al regolatore,immaginiamo una corda che più si tira verso il cilindro
più stringe la menbrana all'interno del regolatore portando la pressione dal minimo che è 2,5 bar
a 3 con tutta la farfalla dell'aspirazione aperta,per essere più chiari tanta aria in più entra tanta press
avrà in più la benziana partendo da 2,5 fino a 3 bar .......
Per fare una prova è suff schiacciare quel tubetto e vedrete che la macchina tende a salire e scendere
di giri e poi di conseguenza a spegnersi per ingolfamento.
il funzionamento del regolatore è questo,permette di tenere in contatto dieretto aspirazione ed iniezione
simultaneamente.
Per i meno afferrati faccio un esempio semplice con dati poco verosimili ma per rendere l'idea:
Se con 3 bar di pressione al minimo ed un apertura dell'iniettore di 4 millisecondi entrano 10 cc di benzina
tenendo a 2,5 bar la pressione al minimo e l'apertura dell'iniettore di 4 millisecondi ne entreranno 7,5 cc
con 3 bar Un arricchimento inutile al minimo sopr per inquinamento e benzina nn bruciata.
con 2,5 bar invece un rapporto ottimale che al minimo nn compromete anche la prova antinquinamento.
Andando poi ad accelerare il tempo di apertura dell'iniettore aumenta e con questo anche la press della
benzina fino e 3 bar mantenendo costantel'arricchimento........
Tutto questo è valido solo per i motori STEP1 mentre per lo STEP2 è tutto diverso:
L'elettronica moderna i nuovi sistemi di gestione del motore hanno portato nello STEP2
all'eliminazione di quanto era in più sullo STEP1........
A questo punto l'iniezione riesce a gestire la quantità di benzina al minimo grazie a sensori e programmi
per le centraline differenti,un relè nuovo che attiva e disattiva la pompa in base al press che rileva.......
A questo punto anche sul flauto viene eliminato il regolatore ed il tubo del ritorno della benzina in più
che prima nello STEP1 tornava all'inetrno del serbatoio.