Pink Floyd

Qui potrete discutere di tutto ciò che volete!!! Sesso, RocknRoll, Politica!

Moderatore: Consiglio Direttivo Fondatori

SoulBlues
Apprendista del BarchettaForum
Apprendista del BarchettaForum
Messaggi: 158
Iscritto il: dom 16 ott , 2005 15:45
Località: Palestrina

Messaggioda SoulBlues » mer 11 gen , 2006 0:59

niente male come gusti musicali :-) :smile: :cool: :cool:
e dire che appartengono ad un'altra generazione... sarà che la musica di oggi non sempre è interessante...

ciao
Non so gli altri, ma per me i Pink Floyd (e non solo) sono musica di oggi. Sia per tematiche, che per stile, tecnologia ed altro. Francamente, non mi sento di considerare che un tipo faccia musica "di oggi" solo perché ha un'età compresa tra i 20 e i 35 anni, se poi ciò che fa non lo distingue davvero da chi ha iniziato nei Sessanta (anzi, già sarebbe tantissimo, in realtà penso che, buona parte della musica di oggi, sia molto più Anni Trenta, che Sessanta... le canzonette dei Trenta, intendo, non la musica seria come George Gershwin). Nulla viene dal nulla e, probabilmente, non ci sarebbero stati i Sessanta senza Elvis (ed altri). Tuttavia, c'è una bella differenza: a distanza di quarant'anni, una musica avveniristica dei Sessanta è percepita avveniristica (dai più) anche ora. Una musica degli Anni Quaranta era considerata già vecchia (dai più) nei Sessanta...
Una signora che sta facendo, a mio avviso, progredire la musica, in questi anni, è Bjork. Può piacere o meno (a me sì), ma è indubbio che si tratta di musica d'autore nuova, che segna un'evoluzione dai Sessanta ai Novanta-Duemila: dall'elettrica all'elettronica, per fare solo un paragone.

SoulBlues
Apprendista del BarchettaForum
Apprendista del BarchettaForum
Messaggi: 158
Iscritto il: dom 16 ott , 2005 15:45
Località: Palestrina

Messaggioda SoulBlues » mer 11 gen , 2006 1:05

complimenti Matteo, poeta, scrittore... sei un personaggio!! :grin:
Ma no... sono solo una testamatta (riferimento a The Madcap Laughs, di Syd Barrett, 1970 :rock: ) che si è data un po' retta. Spero di continuare! La strada è tutta in salita, finora!
... Ma la Barchetta mi ispira! :-D

Paola
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 5077
Iscritto il: gio 02 set , 2004 0:51
Modello Auto: FIAT Barchetta
Anno: 1995
Colore: grigio steel
Dettagli: classica e originale... cerchi in lega a 8 fori, pneumatici Toyo proxes t1-s misure: 195/55 R15, terminale scarico ovale, faretti fendinebbia, specchietti elettrici, volante e pomello cambio in pelle, tasca porta oggetti posteriore, sedili in tessuto, stereo originale radio/cassette, antenna manuale, capotte in pvc
Città: Trieste TS
Località: Trieste

Messaggioda Paola » gio 12 gen , 2006 23:27


Non so gli altri, ma per me i Pink Floyd (e non solo) sono musica di oggi. Sia per tematiche, che per stile, tecnologia ed altro. Francamente, non mi sento di considerare che un tipo faccia musica "di oggi" solo perché ha un'età compresa tra i 20 e i 35 anni, se poi ciò che fa non lo distingue davvero da chi ha iniziato nei Sessanta (anzi, già sarebbe tantissimo, in realtà penso che, buona parte della musica di oggi, sia molto più Anni Trenta, che Sessanta... le canzonette dei Trenta, intendo, non la musica seria come George Gershwin). Nulla viene dal nulla e, probabilmente, non ci sarebbero stati i Sessanta senza Elvis (ed altri). Tuttavia, c'è una bella differenza: a distanza di quarant'anni, una musica avveniristica dei Sessanta è percepita avveniristica (dai più) anche ora. Una musica degli Anni Quaranta era considerata già vecchia (dai più) nei Sessanta...
Una signora che sta facendo, a mio avviso, progredire la musica, in questi anni, è Bjork. Può piacere o meno (a me sì), ma è indubbio che si tratta di musica d'autore nuova, che segna un'evoluzione dai Sessanta ai Novanta-Duemila: dall'elettrica all'elettronica, per fare solo un paragone.
sono d'accordo con te, forse sono stata troppo sintetica e non mi sono fatta ben capire... cmq apprezzo molto il fatto che ci siano giovani ventenni a cui piace la musica degli anni sessanta, settanta, ottanta...
Beatles, Pink Floyd, Emerson Like & Palmer, King Crimson, Led Zeppelin, Genesis, Queen per dirne alcuni ...
:smile: :cool:
ciao
Paola
"Ci sono luoghi che affascinano perché sembrano radicalmente diversi e altri che incantano perché, già la prima volta, risultano familiari, quasi un luogo natio". Claudio Magris, L'infinito viaggiare, 2005.

SoulBlues
Apprendista del BarchettaForum
Apprendista del BarchettaForum
Messaggi: 158
Iscritto il: dom 16 ott , 2005 15:45
Località: Palestrina

Messaggioda SoulBlues » ven 13 gen , 2006 11:01

forse sono stata troppo sintetica
Ti metto nel motore! :D

giando
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1365
Iscritto il: mar 01 mar , 2005 8:15
Località: (CN)

Messaggioda giando » ven 13 gen , 2006 13:29

Che sorpresa!! Pensavo che ormai ascoltassero tutti soltanto + DJ francesco e paolo menecuzzi (o menecucci... menegicci??bo!).
W il Rock vecchio stile! Io adoro Deep Purple, Lynyrd Skynyrd, Pink, floyd, Santana, Aerosmith e poi altri sul genere.
Ciau.
"Il vigliacco muore più volte al giorno,
il coraggioso una volta sola"
G. Falcone

Naxos
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1511
Iscritto il: gio 28 ott , 2004 10:46
Località: Como

Messaggioda Naxos » ven 13 gen , 2006 18:22

Personalmente i Pink Floyd non li amo moltissimo: del periodo '60 penso i migliori siano tuttora i Beatles, che hanno saputo spaziare e sperimentare tutti i generi, dalla canzonetta alla ballata, dal rock'n'roll al blues, talvolta dal jazz alla classica.
Le grandi band degli anni '70 (Pink, Deep, ecc.) sono rimaste normalmente fedeli, forse fin troppo, al loro stile iniziale.
Ultimamente, da un concerto dell'estate 2004 tenuto a Como, sto ascoltando la Premiata Forneria Marconi: signori, la PFM può essere tranquillamente pensata come i Pink Floyd italiani: hanno saputo fare della psichedelia pura e delle canzoni storiche come Impressioni di Settembre che sono, a mio modesto parere, da inserire nelle migliori canzoni di sempre.
T.
come la chiocciola, dove passi lasci il segno

SoulBlues
Apprendista del BarchettaForum
Apprendista del BarchettaForum
Messaggi: 158
Iscritto il: dom 16 ott , 2005 15:45
Località: Palestrina

Messaggioda SoulBlues » ven 13 gen , 2006 21:53

Personalmente i Pink Floyd non li amo moltissimo: del periodo '60 penso i migliori siano tuttora i Beatles, che hanno saputo spaziare e sperimentare tutti i generi, dalla canzonetta alla ballata, dal rock'n'roll al blues, talvolta dal jazz alla classica.
Le grandi band degli anni '70 (Pink, Deep, ecc.) sono rimaste normalmente fedeli, forse fin troppo, al loro stile iniziale.
Ultimamente, da un concerto dell'estate 2004 tenuto a Como, sto ascoltando la Premiata Forneria Marconi: signori, la PFM può essere tranquillamente pensata come i Pink Floyd italiani: hanno saputo fare della psichedelia pura e delle canzoni storiche come Impressioni di Settembre che sono, a mio modesto parere, da inserire nelle migliori canzoni di sempre.
T.
La PFM mi piace (la conobbi tramite il grande Fabrizio De André), mentre dei Beatles sono proprio un amatore! Naturalmente i Pink Floyd sono "partiti dai" Beatles. Il primo disco dei Pink Floyd -The Piper at the Gates of Down (1967)- ha diversi legami con Sgt. Pepper.

Naxos
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1511
Iscritto il: gio 28 ott , 2004 10:46
Località: Como

Messaggioda Naxos » ven 13 gen , 2006 22:40

La PFM mi piace (la conobbi tramite il grande Fabrizio De André), mentre dei Beatles sono proprio un amatore! Naturalmente i Pink Floyd sono "partiti dai" Beatles. Il primo disco dei Pink Floyd -The Piper at the Gates of Down (1967)- ha diversi legami con Sgt. Pepper.
Stg. Pepper però era l'inizio della seconda fase dei Beatles: sofisticato, impegnato, il primo concept-album della storia, nel quale i brani si seguivano secondo un ordine logico, non casuale, scelto dagli autori. Alla fine arrivò Abbey Road, che sul secondo lato (non c'erano ancora, naturalmente, i CD) presenta una vera e propria suite. Brani come Here comes the sun, Something, sono unici.

La PFM, nel concerto con De André del 79, ha dato la musica giusta alle poesie di Faber: nel concerto di Como, a festeggiare il 25° anniversario di quel concerto, sono stati ripresi i brani di De André; l'emozione è stata indescrivibile.
Poi però gran parte delle persone, che conoscono la PFM solo per quel disco, se non sono andate (!); noi sono rimasti a lasciarci inebriare dalle parole e dai suoni di Impressioni di Settembre, ma anche dei vecchi brani dei dischi degli inizi degli anni '70, con ritmiche complesse, suoni di moog, effetti di psichedelia pura; Celebration, attorno alla mezzanotte e mezza, trascinata per lunghissimi minuti, ha portato tutti LEGALMENTE allo sballo!
Secondo me, la grande differenza fra la PFM e i Pink è che i secondi li senti una volta, magari non ti piacciono, ma ne riesci a capirne un po' la struttura; la PFM devi sentirla almeno 2 o 3 volte: se ti fermi al primo ascolto non ci capisci niente e li scarti dalla tua discografia.
T.
come la chiocciola, dove passi lasci il segno

SoulBlues
Apprendista del BarchettaForum
Apprendista del BarchettaForum
Messaggi: 158
Iscritto il: dom 16 ott , 2005 15:45
Località: Palestrina

Messaggioda SoulBlues » ven 13 gen , 2006 23:02

La PFM mi piace (la conobbi tramite il grande Fabrizio De André), mentre dei Beatles sono proprio un amatore! Naturalmente i Pink Floyd sono "partiti dai" Beatles. Il primo disco dei Pink Floyd -The Piper at the Gates of Down (1967)- ha diversi legami con Sgt. Pepper.
Stg. Pepper però era l'inizio della seconda fase dei Beatles: sofisticato, impegnato, il primo concept-album della storia, nel quale i brani si seguivano secondo un ordine logico, non casuale, scelto dagli autori. Alla fine arrivò Abbey Road, che sul secondo lato (non c'erano ancora, naturalmente, i CD) presenta una vera e propria suite. Brani come Here comes the sun, Something, sono unici.

La PFM, nel concerto con De André del 79, ha dato la musica giusta alle poesie di Faber: nel concerto di Como, a festeggiare il 25° anniversario di quel concerto, sono stati ripresi i brani di De André; l'emozione è stata indescrivibile.
Poi però gran parte delle persone, che conoscono la PFM solo per quel disco, se non sono andate (!); noi sono rimasti a lasciarci inebriare dalle parole e dai suoni di Impressioni di Settembre, ma anche dei vecchi brani dei dischi degli inizi degli anni '70, con ritmiche complesse, suoni di moog, effetti di psichedelia pura; Celebration, attorno alla mezzanotte e mezza, trascinata per lunghissimi minuti, ha portato tutti LEGALMENTE allo sballo!
Secondo me, la grande differenza fra la PFM e i Pink è che i secondi li senti una volta, magari non ti piacciono, ma ne riesci a capirne un po' la struttura; la PFM devi sentirla almeno 2 o 3 volte: se ti fermi al primo ascolto non ci capisci niente e li scarti dalla tua discografia.
T.
L'ultimo Harrison è una chicca (compresa While My Guitar Gently Weeps, dal disco bianco). Ciò che hai scritto sulla PFM è vero. Tuttavia, circa i Pink Floyd, può essere altrettanto vero, se non di più. Mi riferisco soprattutto al primo periodo, quindi al massimo fino al 1971. Poi, pur rimanendo di alto livello compositivo, sono diventati più commerciali (termine non necessariamente negativo) e sicuramente più orecchiabili per i più.

Ciao,

Matteo.

Paola
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 5077
Iscritto il: gio 02 set , 2004 0:51
Modello Auto: FIAT Barchetta
Anno: 1995
Colore: grigio steel
Dettagli: classica e originale... cerchi in lega a 8 fori, pneumatici Toyo proxes t1-s misure: 195/55 R15, terminale scarico ovale, faretti fendinebbia, specchietti elettrici, volante e pomello cambio in pelle, tasca porta oggetti posteriore, sedili in tessuto, stereo originale radio/cassette, antenna manuale, capotte in pvc
Città: Trieste TS
Località: Trieste

Messaggioda Paola » sab 14 gen , 2006 0:33

concordo per lo più con quanto scritto da Naxos e Soul...

Banco del Mutuo soccorso e Premiata Forneria Marconi due grandi gruppi, e italiani! :smile:

cmq potremmo aprire un argomento dedicato alla musica...
"Ci sono luoghi che affascinano perché sembrano radicalmente diversi e altri che incantano perché, già la prima volta, risultano familiari, quasi un luogo natio". Claudio Magris, L'infinito viaggiare, 2005.

xuel
Utente UNICO del BarchettaForum
Utente UNICO del BarchettaForum
Messaggi: 1203
Iscritto il: mer 22 gen , 2025 9:12
Modello Auto: Mess
Città: TBS

Re: Pink Floyd

Messaggioda xuel » gio 23 gen , 2025 3:25



Torna a “Discussioni Off-Topic”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti