questa Italietta del malaffare.... colpa dei Siciliani??
Inviato: mar 06 ott , 2009 21:47
Ecco con cosa abbiamo a che fare noi siciliani... E la gente muore senza sapere il perchè.
Che sia ora di svegliarsi e fare un po' di pulizia???
Titoli dei giornali nelle ultime settimane:
Palermo, il buco nero dell’università. Ecco il rapporto riservato sul mistero dei 37 milioni. (4 settembre 2009)
Ecco chi sono i 30 potenti che occupano due poltrone. I re del doppio incarico in società pubbliche molto remunerative che si sommano allo stipendio ufficiale. Da Roberto Helg, ad Antonino Scimemi, capo dell´ufficio di gabinetto del governatore Lombardo. (5 settembre)
La regione Sicilia spende 72 milioni per finanziare 90 film. Già erogati 64 milioni per finanziare 40 produzioni e presto altri 8 per la realizzazione altre 50 pellicole. Un business che vede il numero due dell´Mpa, Lino Leanza gestire cifre di gran lunga superiori non solo a quelle delle altre regioni italiane, ma anche a quelle di Parigi e Berlino. E intanto restano al palo gli studios di Termini Imerese. (6 settembre)
Tecnici, registi e comparse da assumere i partiti scoprono la Hollywood siciliana. Da Miccichè che scoprì i fondi europei a Leanza che gestisce il nuovo business. (7 settembre)
L’isola dei 15 mila consulenti, ci costano 100 milioni di euro. C´è anche chi censisce gli altarini. (9 settembre)
I 60 attacchini del Comune di Palermo: “Siamo fannulloni autorizzati” Un giorno di lavoro e sei di riposo. (10 settembre)
Il comune di Palermo paga 571 portieri, 11 per un solo ingresso. Molti di loro non sanno neanche dove sedersi. (12 settembre)
Palermo, un impiegato ogni 70 abitanti nel municipio più affollato d’Italia: 9.594 dipendenti fra vivaisti, bidelli e altri incarichi. L´ex responsabile dice: “Ne servono ancora altri”. (13 settembre)
Quei 30 milioni della provincia di Palermo spariti assieme alla società finanziaria. A rischio il bilancio 2009. (18 settembre)
Le fiamme gialle scoprono evasori siciliani per 1,6 miliardi. A Palermo 1000 furbi, a Catania maxi-frode da 55 milioni. (19 settembre)
Sicilia, maxi inchiesta sui bond regionali per 655 milioni di euro. Indagati per corruzione dalla procura di Milano i politici Marcello Massinelli e Fulvio Reina, che hanno gestito la cartolarizzazione dei debiti della Sanità con i giapponesi della Nomura. (23 settembre)
Il sindaco Cammarata: “Io vittima, non mi dimetto” per la vicenda del dipendente comunale Franco Alioto, assenteista che andava col primo cittadino di Palermo in barca. (24 settembre)
Il comune di Palermo preleva 20 milioni dai Boc per fronteggiare l´emergenza Amia (la municipalizzata in bancarotta). I Boc sono fondi ottenuti dall´emissione di buoni obbligazionari del Comune: Il fondo sarà ripianato il prossimo anno dallo Stato con una tranche che prevede in tutto 80 milioni. (24 settembre)
Giovanni Alioto, figlio dell’assenteista skipper Franco che andava in barca col sindaco Cammarata, assunto in una spa comunale. (25 settembre)
In pensione a 52 anni guadagnando di più. Gli effetti della manovra della Regione Sicilia. La spesa? Top secret. L´assessore Gaetano Armao blinda la manovra dei prepensiomenti dei regionali fino all´incontro con i sindacati fissato per lunedì. Quanto costerà alle casse regionali il prepensionamento dei giovani dipendenti? L´assessore al Bilancio Roberto Di Mauro dice di non saperne nulla. (25 settembre)
Gli annunci a vuoto del governatore siciliano Raffaele Lombardo: fondi Ue, cantieri, pensioni, riforme. Al palo 1,6 miliardi di investimenti per l´imprenditoria. Gli Ato rifiuti ridotti ma non c´è il decreto. Situazione invariata per le spa regionali Inceneritori e piano per l´energia ancora bloccati. (1 ottobre)
In anteprima i programmi dell´azienda palermitana indebitata fino al collo. Notte di roghi: cumuli di rifiuti incendiati in 36 zone (1 ottobre)
A Palermo è emergenza rifiuti, in città scompaiono i cassonetti. Tagli, fusioni, appalti revocati, trasferimento di personale, avvio della raccolta differenziata e blocco degli appalti esterni per lo smaltimento dei rifiuti speciali, per evitare quanto accaduto fino a oggi: che l´Amia, cioè, non sappia dove vanno a finire 18 mila tonnellate di spazzatura affidate a ditte esterne. (2 ottobre)
Regione Sicilia, spariti 43 milioni per i precari degli enti locali, che l´assessore al Lavoro Luigi Gentile sta cercando di recuperare da altri capitoli di spesa. (2 ottobre)
Maxitruffa allo Stato, 5 arresti. 2 milioni di contributi per falsi acquisti di macchinari. Coinvolto un cancelliere del Tribunale di Palermo. La banda incassava finanziamenti agevolati della legge Sabatini destinati alle imprese. (3 ottobre)
“Cuffaro a pranzo con i boss Di Matteo e Brusca”. Nuovo testimone accusa l’ex governatore siciliano, ora senatore. (3 ottobre)
La regione Sicilia e molte sue province sono governate dal centrodestra. Forza Italia del corruttore è il primo partito regionale dal ‘94. Il secondo, seguito dall’Mpa, è l’Udc di Lorenzo Cesa, che ieri ha definito Di Pietro “una vergogna per questo paese“.
La vergogna è la mafia che sostiene queste associazioni a delinquere mascherate da partiti . Le vite umane spezzate sotto le frane di Messina sono gli utilizzatori finali di un sistema fallito. L’Italia senza anticorpi è un paese finito.
Che sia ora di svegliarsi e fare un po' di pulizia???

Titoli dei giornali nelle ultime settimane:
Palermo, il buco nero dell’università. Ecco il rapporto riservato sul mistero dei 37 milioni. (4 settembre 2009)
Ecco chi sono i 30 potenti che occupano due poltrone. I re del doppio incarico in società pubbliche molto remunerative che si sommano allo stipendio ufficiale. Da Roberto Helg, ad Antonino Scimemi, capo dell´ufficio di gabinetto del governatore Lombardo. (5 settembre)
La regione Sicilia spende 72 milioni per finanziare 90 film. Già erogati 64 milioni per finanziare 40 produzioni e presto altri 8 per la realizzazione altre 50 pellicole. Un business che vede il numero due dell´Mpa, Lino Leanza gestire cifre di gran lunga superiori non solo a quelle delle altre regioni italiane, ma anche a quelle di Parigi e Berlino. E intanto restano al palo gli studios di Termini Imerese. (6 settembre)
Tecnici, registi e comparse da assumere i partiti scoprono la Hollywood siciliana. Da Miccichè che scoprì i fondi europei a Leanza che gestisce il nuovo business. (7 settembre)
L’isola dei 15 mila consulenti, ci costano 100 milioni di euro. C´è anche chi censisce gli altarini. (9 settembre)
I 60 attacchini del Comune di Palermo: “Siamo fannulloni autorizzati” Un giorno di lavoro e sei di riposo. (10 settembre)
Il comune di Palermo paga 571 portieri, 11 per un solo ingresso. Molti di loro non sanno neanche dove sedersi. (12 settembre)
Palermo, un impiegato ogni 70 abitanti nel municipio più affollato d’Italia: 9.594 dipendenti fra vivaisti, bidelli e altri incarichi. L´ex responsabile dice: “Ne servono ancora altri”. (13 settembre)
Quei 30 milioni della provincia di Palermo spariti assieme alla società finanziaria. A rischio il bilancio 2009. (18 settembre)
Le fiamme gialle scoprono evasori siciliani per 1,6 miliardi. A Palermo 1000 furbi, a Catania maxi-frode da 55 milioni. (19 settembre)
Sicilia, maxi inchiesta sui bond regionali per 655 milioni di euro. Indagati per corruzione dalla procura di Milano i politici Marcello Massinelli e Fulvio Reina, che hanno gestito la cartolarizzazione dei debiti della Sanità con i giapponesi della Nomura. (23 settembre)
Il sindaco Cammarata: “Io vittima, non mi dimetto” per la vicenda del dipendente comunale Franco Alioto, assenteista che andava col primo cittadino di Palermo in barca. (24 settembre)
Il comune di Palermo preleva 20 milioni dai Boc per fronteggiare l´emergenza Amia (la municipalizzata in bancarotta). I Boc sono fondi ottenuti dall´emissione di buoni obbligazionari del Comune: Il fondo sarà ripianato il prossimo anno dallo Stato con una tranche che prevede in tutto 80 milioni. (24 settembre)
Giovanni Alioto, figlio dell’assenteista skipper Franco che andava in barca col sindaco Cammarata, assunto in una spa comunale. (25 settembre)
In pensione a 52 anni guadagnando di più. Gli effetti della manovra della Regione Sicilia. La spesa? Top secret. L´assessore Gaetano Armao blinda la manovra dei prepensiomenti dei regionali fino all´incontro con i sindacati fissato per lunedì. Quanto costerà alle casse regionali il prepensionamento dei giovani dipendenti? L´assessore al Bilancio Roberto Di Mauro dice di non saperne nulla. (25 settembre)
Gli annunci a vuoto del governatore siciliano Raffaele Lombardo: fondi Ue, cantieri, pensioni, riforme. Al palo 1,6 miliardi di investimenti per l´imprenditoria. Gli Ato rifiuti ridotti ma non c´è il decreto. Situazione invariata per le spa regionali Inceneritori e piano per l´energia ancora bloccati. (1 ottobre)
In anteprima i programmi dell´azienda palermitana indebitata fino al collo. Notte di roghi: cumuli di rifiuti incendiati in 36 zone (1 ottobre)
A Palermo è emergenza rifiuti, in città scompaiono i cassonetti. Tagli, fusioni, appalti revocati, trasferimento di personale, avvio della raccolta differenziata e blocco degli appalti esterni per lo smaltimento dei rifiuti speciali, per evitare quanto accaduto fino a oggi: che l´Amia, cioè, non sappia dove vanno a finire 18 mila tonnellate di spazzatura affidate a ditte esterne. (2 ottobre)
Regione Sicilia, spariti 43 milioni per i precari degli enti locali, che l´assessore al Lavoro Luigi Gentile sta cercando di recuperare da altri capitoli di spesa. (2 ottobre)
Maxitruffa allo Stato, 5 arresti. 2 milioni di contributi per falsi acquisti di macchinari. Coinvolto un cancelliere del Tribunale di Palermo. La banda incassava finanziamenti agevolati della legge Sabatini destinati alle imprese. (3 ottobre)
“Cuffaro a pranzo con i boss Di Matteo e Brusca”. Nuovo testimone accusa l’ex governatore siciliano, ora senatore. (3 ottobre)
La regione Sicilia e molte sue province sono governate dal centrodestra. Forza Italia del corruttore è il primo partito regionale dal ‘94. Il secondo, seguito dall’Mpa, è l’Udc di Lorenzo Cesa, che ieri ha definito Di Pietro “una vergogna per questo paese“.
La vergogna è la mafia che sostiene queste associazioni a delinquere mascherate da partiti . Le vite umane spezzate sotto le frane di Messina sono gli utilizzatori finali di un sistema fallito. L’Italia senza anticorpi è un paese finito.