Vedo che ovunque ci sono gli stessi problemi: a Como e dintorni ci sono strade che sembrano mulattiere, in alcuni comuni nei dintorni la cosa è generalizzata.
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Paola, sei sicura che i dossi siano proibiti assolutamente sulle strade principali? e quali sono da considerare strade principali, solo le autostrade e le superstrade?
Ciao
Tiberio
Ciao, Tiberio
Allora, conformemente a quanto previsto dal Codice della Strada (D. L. vo 285/92 e succ. modif. ed integr.) le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi:
A – Autostrade (extraurbane ed urbane);
B - Strade extraurbane principali;
C - Strade extraurbane secondarie;
D - Strade urbane di scorrimento;
E - Strade urbane di quartiere;
F - Strade locali (extraurbane ed urbane).
Del resto, le norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade emanate dal Ministro dei LL. PP., con riferimento a quanto previsto dalla classificazione funzionale delle strade indicata dal Codice, ed in considerazione di alcuni fattori fondamentali che caratterizzano le reti stradali dal punto di vista funzionale, in particolare del tipo di movimento servito, individuano nel sistema delle infrastrutture stradali i seguenti livelli di rete, cui corrisponde la funzione indicata fra parentesi:
a – rete primaria (di transito, scorrimento)
b – rete principale (di distribuzione)
c – rete secondaria (di penetrazione)
d – rete locale (di accesso).
Una corrispondenza indicativa tra gli archi della rete ed i tipi previsti dal Codice è la seguente, per le prime due tipologie:
rete primaria (di transito, scorrimento) --> in ambito extraurbano: autostrade extraurbane e strade extraurbane principali; in ambito urbano: autostrade urbane, strade urbane di scorrimento
rete principale (di distribuzione) --> in ambito extraurbano: strade extraurbane principali; in ambito urbano: strade urbane di scorrimento.
Teoricamente, i famosi dossi posti in rilievo sulla pavimentazione stradale con la funzione di far rallentare i veicoli, sarebbero esclusi sui livelli di rete a e b (ovvero rete primaria e rete principale), mentre dovrebbero essere possibili solamente nel caso di rete secondaria, ovvero strade di penetrazione (corrispondenza con il CdS: strade extraurbane secondarie e strade urbane di quartiere) e sulla rete locale (strade locali extraurbane e strade locali urbane). So che ci sono state delle deroghe a quanto previsto dalle norme, in alcuni casi particolari; immagino che ciò possa avvenire, come in altri casi, in considerazione dell’esistenza di particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, etc., per le quali possono essere adottate soluzioni progettuali diverse a condizione però che le stesse siano supportate da specifiche analisi di sicurezza e previo parere favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento, e del Provveditorato regionale alle opere pubbliche per le altre strade.
In effetti, sarebbe logico poterli installare solamente sulla rete locale, ovvero strade di accesso, che non presentano necessità particolari legate alla circolazione dei mezzi di soccorso; tutto ciò, a meno di prevedere corsie differenziate anche sulle altre tipologie di strade (in modo da distribuire correttamente le diverse categorie di veicoli, nonché i differenti tipi di movimento).
Per poter essere più precisa, devo informarmi meglio anch’io! Se la cosa ti interessa, ti saprò dire, perché mi sembra di avere a casa qualcosa al riguardo.
Ciao
Paola