Ricerca scientifica: calcolo distribuito con PC (BOINC)
Inviato: ven 24 nov , 2006 13:22
Ciao a tutti!!!
Per chi ancora non lo sapesse, c'è una maniera per contribuire attivamente alla ricerca scientifica su vari rami con il proprio computer senza alcun svantaggio da parte nostra, con pochissimi passi e programmi. Non è a scopo di lucro, quindi non verrete pagati per le vostre elaborazioni. E' puro volontariato. Ecco un pò di informazioni, leggetele che sono molto interessanti (fonte: Hardware Upgrade):
Che cos'è il calcolo distribuito, e perchè tutti noi dovremmo interessarcene?
La cosa in realtà è molto semplice e al tempo stesso di grande importanza, vediamo insieme di cosa si tratta.
I mezzi informatici sono uno strumento fenomenale, hanno permesso di accelerare considerevolmente il progresso dell'umanità, e sono sempre più uno strumento fondamentale in qualsivoglia ambito di ricerca scientifica, dalla medicina alla fisica, dalla meteorologia allo studio del cosmo.
Sebbene la potenza dei calcolatori vada aumentando di anno in anno, la richiesta di capacità di calcolo risulta spesso estremamente elevata, tanto da rendere inadeguati anche i costosissimi supercomputer. Come fare a soddisfare una così grande richiesta? Una soluzione c'è, e qui entra in gioco il "calcolo distribuito". Dislocati su tutto il pianeta ci sono milioni di personal computer, molti dei quali collegati alla grande rete globale di internet. Tutti questi personal computer vengono generalmente sfruttati per una minima percentuale delle proprie capacità, da qui la geniale idea alla base del "calcolo distribuito". Unire le forze di migliaia di computer per realizzare potenze di calcolo enormi, sfruttando appunto le risorse inutilizzate dei nostri computer.
Per sfruttare al meglio tutta questa potenza, i ricercatori del progetto Seti dell'università di Berkeley hanno sviluppato il progetto BOINC (Berkeley Open Infrastructure for Network Computing OPEN INFRASTRUCTURE FOR NETWORK COMPUTING), una nuova e potente piattaforma per il calcolo distribuito che sfrutta le risorse dei pc offerte volontariamente.
Come funziona
Il processo con cui funzionano i progetti di calcolo distribuito è molto semplice: ci si connette a internet, si scaricano dei pacchetti dati (chiamati Work Unit), si elaborano con il proprio computer (durante l'elaborazione non è necessario restare connessi a internet) e una volta completato ci si riconnette per inviare i risultati e scaricare nuovi pacchetti di dati. Ogni progetto ha un suo programmino chiamato CLIENT che permette di elaborare i suoi specifici dati. Il tutto viene fatto automaticamente, e non c'è bisogno di particolari conoscenze tecniche per contribuire.
E' possibile elaborare questi dati sul proprio PC quando si vuole, in generale in ogni attimo durante il quale il PC (in particolare il processore) non viene utilizzato in nessuna operazione o compito gravoso, ad esempio si può utilizzare la potenza di calcolo del proprio computer per elaborare codice mentre si naviga, si scrive una relazione o si effettua qualsiasi altro tipo di operazione con il proprio PC. E' sempre possibile spegnere il proprio computer in qualsiasi momento, interrompendo l'elaborazione dei dati scaricati e riprendendola nel punto in cui è stata interrotta non appena il PC viene riacceso.
L'elaborazione avviene a priorità bassa, il che significa che non si noterà nessun rallentamento nell'utilizzo del pc, in quanto quando gli altri processi richiedono il processore boinc lo libera immediatamente e nei casi peggiori ferma proprio l'elaborazione. Ovviamente il carico del processore durante l'elaborazione è costantemente al 100% ma se il processore è raffreddato in maniera corretta non c'è nessun rischio di danneggiamenti o usure, nemmeno dovute a tempi di lavoro prolungati. E' più dannoso il continuo accendere e spengere, perchè quello che danneggia il pc sono gli sbalzi di temperatura e tensione sui chip, o temperature molto alte, che, a lungo andare portano a comportamenti anomali e quindi malfunzionamenti. I computer SONO FATTI PER LAVORARE, quindi se tenuti come si deve NON SI DANNEGGIANO.
Alcune considerazioni
Chi aderisce ad un progetto di ricerca non lo fa per ricevere premi o denaro, ci basterà leggere il nostro nome (o un nostro nickname) nella classifica dei partecipanti, e magari ci divertiremo a vederlo salire nella graduatoria mano a mano che invieremo i risultati delle nostre Work Unit (abb. WU). Tante più WU elaboreremo, tanto più saremo utili alla ricerca, ma è importante sottolineare che aderendo ad un progetto di "calcolo distribuito" non prenderemo nessun impegno vincolante, non ci sono infatti risultati minimi da raggiungere. Chiunque potrà contribuire in maniera spontanea alla ricerca scientifica, lo farà per il tempo che vorrà e con quanti personal computer vorrà. Alla fine ci sembrerà come un gioco, ma il nostro contributo avrà un valore ben più importante, lo avremo fatto per noi stessi quanto per gli altri. Il "calcolo distribuito" va interpretato come una nuova forma di beneficenza, e vi assicuro che una volta iniziato sarà difficile non appassionarsi ad esso.
Ho preso solo le informazioni più importanti...per molti altri dettagli sul funzionamento, clicca qui...:-)
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Io partecipo a 2 progetti:
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Per partecipare al progetto:
Altrimenti ci sono anche io per chiarire dubbi...

Per chi ancora non lo sapesse, c'è una maniera per contribuire attivamente alla ricerca scientifica su vari rami con il proprio computer senza alcun svantaggio da parte nostra, con pochissimi passi e programmi. Non è a scopo di lucro, quindi non verrete pagati per le vostre elaborazioni. E' puro volontariato. Ecco un pò di informazioni, leggetele che sono molto interessanti (fonte: Hardware Upgrade):
Che cos'è il calcolo distribuito, e perchè tutti noi dovremmo interessarcene?
La cosa in realtà è molto semplice e al tempo stesso di grande importanza, vediamo insieme di cosa si tratta.
I mezzi informatici sono uno strumento fenomenale, hanno permesso di accelerare considerevolmente il progresso dell'umanità, e sono sempre più uno strumento fondamentale in qualsivoglia ambito di ricerca scientifica, dalla medicina alla fisica, dalla meteorologia allo studio del cosmo.
Sebbene la potenza dei calcolatori vada aumentando di anno in anno, la richiesta di capacità di calcolo risulta spesso estremamente elevata, tanto da rendere inadeguati anche i costosissimi supercomputer. Come fare a soddisfare una così grande richiesta? Una soluzione c'è, e qui entra in gioco il "calcolo distribuito". Dislocati su tutto il pianeta ci sono milioni di personal computer, molti dei quali collegati alla grande rete globale di internet. Tutti questi personal computer vengono generalmente sfruttati per una minima percentuale delle proprie capacità, da qui la geniale idea alla base del "calcolo distribuito". Unire le forze di migliaia di computer per realizzare potenze di calcolo enormi, sfruttando appunto le risorse inutilizzate dei nostri computer.
Per sfruttare al meglio tutta questa potenza, i ricercatori del progetto Seti dell'università di Berkeley hanno sviluppato il progetto BOINC (Berkeley Open Infrastructure for Network Computing OPEN INFRASTRUCTURE FOR NETWORK COMPUTING), una nuova e potente piattaforma per il calcolo distribuito che sfrutta le risorse dei pc offerte volontariamente.
Come funziona
Il processo con cui funzionano i progetti di calcolo distribuito è molto semplice: ci si connette a internet, si scaricano dei pacchetti dati (chiamati Work Unit), si elaborano con il proprio computer (durante l'elaborazione non è necessario restare connessi a internet) e una volta completato ci si riconnette per inviare i risultati e scaricare nuovi pacchetti di dati. Ogni progetto ha un suo programmino chiamato CLIENT che permette di elaborare i suoi specifici dati. Il tutto viene fatto automaticamente, e non c'è bisogno di particolari conoscenze tecniche per contribuire.
E' possibile elaborare questi dati sul proprio PC quando si vuole, in generale in ogni attimo durante il quale il PC (in particolare il processore) non viene utilizzato in nessuna operazione o compito gravoso, ad esempio si può utilizzare la potenza di calcolo del proprio computer per elaborare codice mentre si naviga, si scrive una relazione o si effettua qualsiasi altro tipo di operazione con il proprio PC. E' sempre possibile spegnere il proprio computer in qualsiasi momento, interrompendo l'elaborazione dei dati scaricati e riprendendola nel punto in cui è stata interrotta non appena il PC viene riacceso.
L'elaborazione avviene a priorità bassa, il che significa che non si noterà nessun rallentamento nell'utilizzo del pc, in quanto quando gli altri processi richiedono il processore boinc lo libera immediatamente e nei casi peggiori ferma proprio l'elaborazione. Ovviamente il carico del processore durante l'elaborazione è costantemente al 100% ma se il processore è raffreddato in maniera corretta non c'è nessun rischio di danneggiamenti o usure, nemmeno dovute a tempi di lavoro prolungati. E' più dannoso il continuo accendere e spengere, perchè quello che danneggia il pc sono gli sbalzi di temperatura e tensione sui chip, o temperature molto alte, che, a lungo andare portano a comportamenti anomali e quindi malfunzionamenti. I computer SONO FATTI PER LAVORARE, quindi se tenuti come si deve NON SI DANNEGGIANO.
Alcune considerazioni
Chi aderisce ad un progetto di ricerca non lo fa per ricevere premi o denaro, ci basterà leggere il nostro nome (o un nostro nickname) nella classifica dei partecipanti, e magari ci divertiremo a vederlo salire nella graduatoria mano a mano che invieremo i risultati delle nostre Work Unit (abb. WU). Tante più WU elaboreremo, tanto più saremo utili alla ricerca, ma è importante sottolineare che aderendo ad un progetto di "calcolo distribuito" non prenderemo nessun impegno vincolante, non ci sono infatti risultati minimi da raggiungere. Chiunque potrà contribuire in maniera spontanea alla ricerca scientifica, lo farà per il tempo che vorrà e con quanti personal computer vorrà. Alla fine ci sembrerà come un gioco, ma il nostro contributo avrà un valore ben più importante, lo avremo fatto per noi stessi quanto per gli altri. Il "calcolo distribuito" va interpretato come una nuova forma di beneficenza, e vi assicuro che una volta iniziato sarà difficile non appassionarsi ad esso.
Ho preso solo le informazioni più importanti...per molti altri dettagli sul funzionamento, clicca qui...:-)
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Io partecipo a 2 progetti:
- Seti@home
Seti@Home è uno dei più noti progetti di calcolo distribuito disponibili on line. In assoluto il progetto che ha risosso il maggior successo, sia in numero di partecipanti, che in quantità di potenza elaborativa. Lo scopo di questo progetto è la ricerca di segnali di intelligenza extraterrestre tramite l'analisi di segnali radio.
I moderni radiotelescopi riescono a scandagliare il cielo alla ricerca di informazioni di vario tipo, nella forma di onde radio. Questi dati devono ovviamente essere elaborati per poter stabilire se siano presenti informazioni di vario tipo (ad esempio, nel nostro caso, segnali provenienti da una intelligenza extraterrestre) e i computer rappresentano uno strumento ideale (per non dire l'unico). I ricercatori dell'università di Berkeley hanno intuito come fosse possibile suddividere l'enorme mole di dati da elaborare tra i PC di tutti coloro che desiderano collaborare a questo progetto di ricerca: la disponibilità di accessi internet ha reso questa ipotesi facilmente realizzabile e, per questo motivo, è nato il progetto Seti@home.
Con questo progetto vengono analizzati i dati delle registrazioni effettuate con il grande radiotelescopio di Arecibo. Semplificando, le registrazioni radio (effettuate ad una determinata frequenza) siddivise in tante piccole parti ed inviate ai pc dei partecipanti, dove il client provvede all'eliminazione dei disturbi ed alla ricerca di vari tipi di segnale.
Homepage progetto: http://setiweb.ssl.berkeley.edu/
Link al team (BOINC.Italy): http://setiweb.ssl.berkeley.edu/team_di ... amid=30265
Info ed approfondimenti: http://seticlassic.ssl.berkeley.edu/learnmore.html
Link registrazione account (BOINC.Italy): http://setiathome.berkeley.edu/create_a ... amid=30265
Statistiche team (BOINC.Italy): http://www.boincstats.com/stats/team_gr ... h&id=30265 - Rosetta@home
Rosetta@home è un progetto medico, con lo scopo di determinare la forma tridimensionale delle proteine in una ricerca che mira a trovare cure per alcune tra le maggiori malattie umane. Facendo girare Rosetta sul tuo computer aiuti ad accelerare ed estendere le ricerche. Aiuterai inoltre anche gli sforzi di disegnare nuove proteine per combattere malattie quali l'HIV, la malaria, il cancro e l'Alzheimer (vedi link approfondimento sotto). Giornamlente sul sito vengono riportate le migliori proteine trovate ed i rispettivi utenti che le hanno elaborate.
Homepage progetto: http://boinc.bakerlab.org/rosetta
Link al team (BOINC.Italy): http://boinc.bakerlab.org/rosetta/team_ ... teamid=276
Info ed approfondimenti: http://boinc.bakerlab.org/rosetta/rah_science_faq.php - http://boinc.bakerlab.org/rosetta/rah_graphics.php - http://boinc.bakerlab.org/rosetta/rah_research.php
Link registrazione account (BOINC.Italy): http://boinc.bakerlab.org/rosetta/creat ... teamid=276
Statistiche team: http://www.boincstats.com/stats/team_gr ... tta&id=276
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Per partecipare al progetto:
- Scaricare il client BOINC che permette di elaborare le informazioni (Work Unit) di qualsiasi progetto appartenente al BOINC (di cui i 2 sopra) sul proprio PC:
Versione per Windows (v. 5.4.11 - 9.3 Mb)
Versione per Mac OS X (v. 5.4.9 - 3.6 Mb)
Versione per Linux/x86 (v. 5.4.9 - 3.79 Mb) - Registrarsi a uno dei 2 progetti (o ad entrambi) seguendo il link "Link registrazione account" scritto sopra, sotto ciascuna descrizione dei progetti (è necessario un'indirizzo e-mail valido)
- All'installazione di BOINC il programma chiede l'URL del progetto a cui si è registrati nel passo 2. Basta copiare e incollare il link sopra corrispondente alla voce "Homepage progetto" (a seconda del/dei progetto/i a cui si vuole partecipare)
- Fornire al programma login (email di registrazione al progetto) e password del progetto specifico a cui si vuole partecipare (una volta fatto si vedrà nella sezione "Projects" il nome del/dei progetto/i a cui si partecipa, proprio nickname, team di appartenenza (BOINC.Italy), ecc.)
- Nel programma client BOINC andare nel menù "Activity" e selezionare "Run always"
- Buona elaborazione...:-)
Altrimenti ci sono anche io per chiarire dubbi...

