TRIUMPH ITALIA
Inviato: mer 12 nov , 2008 23:21
Questo raro e bel coupè ebbe una breve vita ma la bellezza stava, oltre che nella linea, nel fatto che fu costruita ed assemblata in modo artigianale. Il tutto accadde nel 1961 quando un carrozziere napoletano con un azienda piccola sempre nel napletano, mandò il disegno di una coupè alla Triumph inglese su meccanica della TR3 A, fu accolta con molto piacere in terra britannica...anche perchè la Triumph, al contrario della maggior parte delle case automobilistiche britanniche, era molto aperta ai rinnovi stilistici soprattutto in stile italiano....da poco aveva aperto una collaborazione con lo stilista Michelotti ed era appena uscita la piccola spitfire dalla sua penna e stava per immettere la nuova TR denominata TR4 sul mercato che si distaccava enormemente dalle precedenti TR per il disegno della carrozzeria all'italiana. Tornando alla coupè Italia questa vettura veniva assemblata a Napoli...dall'Inghilterra arrivavano i pianali e il motore della TR3. La somma fu un coupè dalla linea accattivante...i gruppi ottici posteriori erano quelli che verranno assembalti anche per la nuova TR4. Gli interni erano molto eleganti dove la pelle si sprecava. Oggi solo gli intenditori conoscono questa vettura...anche perchè, la triumph decise di bloccare nel 1962 la costruzione del pianale tr3 per dimunuire i costi per cui questa vettura cessò di vivere dopo appena 2 anni di produzione artigianale e quindi con numeri di vendita abbastanza limitati. Il motore era di 1991 cm cubici in ghisa con un albero a camme laterali e due carburatori Stromberg monocorpo come alimentazione, i cavalli erano 101 SAE a 5000 giri (erano circa 95DIN effettivi) e il peso era di 900 kg a vuoto. Insomma fu una bella inventiva all'ombra del vesuvio . La Triumph Italia era basata su meccanica e telaio TR3A e B, prodotta dal 1959 al 1962 in poco meno di 300 esemplari, disegnata da Michelotti e realizzata dalla carrozzeria Vignale e commercializzata dalla ditta Ruffino di Napoli. Ne sopravvivono circa 64-65 esemplari (in Italia 3 a Bologna, 1 a Napoli e 1 in restauro a Roma, recentemente acquistata per 12.000 euro).