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FIAT 500:









A due anni dal ritorno della Fiat 500 del XXI secolo, che ha proposto la vettura della Fiat come una delle più vendute in Italia ma anche molto apprezzata all'estero, ecco la tanto attesa versione cabriolet. La Fiat 500 C, in uscita nel corso del 2009.


Le vendite hanno convinto i vertici Fiat a dare l'ok ad ulteriori varianti di questa vettura. Il lancio della 500 Abarth era il solo il primo passo, se vogliamo neanche quello più sorprendente. Ma fin dal suo debutto sul mercato italiano, a Giugno del 2007, hanno cominciato a circolare le voci più fantasiose, relative, ad esempio, ai progetti della 500 Giardiniera e della 500 Cabrio.


Le dimensioni sono le medesime del modello base, con una lunghezza di 355 centimetri. Anche i motori della 500 C saranno gli stessi della versione berlina, e quindi il 1.3 MJT da 75 cv, il 1.2 da 69 cv ed il 1.4 da 100 cv.


La Fiat 500 C avrà di serie il sistema Start&Stop che consente di gestire in modo automatico lo spegnimento del motore durante le soste brevi quale quelle in coda ai semafori.


Come la berlina, anche la 500 Cabrio sarà prodotta in Polonia. L'abitabilità è confermata per 4 persone, con qualche rinuncia alla capacità del bagagliaio (già abbastanza ridotto) a causa dell'alloggiamento per la capote in fase di apertura della stessa.


La capote della 500 C ha un movimento di apertura elettrico, con il lunotto in vetro, il terzo stop incorporato nella capote. Capote disponibile peraltro in 3 tonalità di colore: avorio, rosso e nero. Tra i colori disponibili, alcuni realizzati appositamente per questo modello, come il rosso perlato ed il grigio caldo.


Aggiungiamo, a tutto ciò, il dato relativo al prezzo. Pur restando nell'ambito delle ipotesi, pare che la 500 Cabrio avrà un prezzo del 20% superiore a quello della corrispettiva versione berlina. Come dire che ci si potrebbe accaparrare questa splendida piccola cabrio a meno di 13.000 euro! Un prezzo contro cui nessuna concorrente può competere. Non la Opel Tigra, non la C3 Pluriel, men che meno la Mini Cabrio.


La presentazione della Fiat 500 Cabrio avverrà nel corso del Salone di Ginevra per essere poi in commercio verso la fine del 2009. Intanto, possiamo dare quasi per certa anche la notizia che pure la 500 Giardiniera vedrà la luce come vettura di serie.

GOLF:



Le linee saranno quelle della Golf VI, ma il risultato è decisamente interessante. Anche perchè se la Eos, attuale vettura cabrio della casa tedesca, è in grado, grazie alla soluzione della capote rigida e ripiegabile, di trasformarsi in pregevole coupè, la Nuova Golf Cabrio sarà, in questa nuova versione, dotata della capote in tela.


Fino a qualche tempo fa, sulla scia del successo di vetture quali la Mercedes SLK, gli ingegneri delle case automobilistiche ritenevano che fosse questa la soluzione più adatta per la "scopertura" delle loro vetture.


A fronte però di consumi maggioranti in virtù di un peso superiore, di minor spazio nel bagagliaio a causa del vano da ricavare per il riposizionamento dell'hard top, oltre al dover ridisegnare la linea della vettura, ecco che la tendenza attuale, già vista, ad esempio, con la Audi A3 Cabrio, è quella di tornare alla vecchia, gloriosa, soluzione della capote in tela.


La Nuova Golf Cabrio sarà realizzata direttamente da parte della Volkswagen. Una novità visto che, fino ad ora, tutte le cabrio della Golf erano state prodotte dal costruttore tedesco Karmann.


Non prevedendo per la Cabrio tutte le motorizzazioni previste per la berlina, è probabile che queste risponderanno alle nuove tendenze delle case automobilistiche: cilindrate ridotte con motori più prestanti, potenti ed attenti sia ai consumi che alle emissioni inquinanti.


Sentiremo parlare molto della Nuova Golf Cabrio nei prossimi mesi. Nel frattempo, possiamo divertirci ad osservare le foto del rendering proposto dai colleghi di Motor Authority.

MAZDA MX-5:



Da vent'anni, ossia dal 1989, la Mazda MX-5 è la più interessante proposta per chi ama le spider ma non può arrivare, per ovvi motivi, alle blasonate Porsche o Mercedes. Per l'occasione, la Mazda MX-5 si rifà il look, con un restyling marcato e ben riuscito.


Il frontale presenta una interessante nuova presa d'aria di grosse dimensioni, dalla caratteristica forma non più ovale quanto pentagonale. Anche lo spoiler ha dimensioni maggiorate. Con questi accorgimenti, la Nuova MX-5 si presenta più cattiva. Più corposo il paraurti posteriore e maggiormente marcati i sottoporta.


Molte le novità anche all'interno della vettura. La Nuova Mazda MX-5 ha ora una nuova strumentazione grafica, più luminosa e leggibile, nuovi pannelli all'interno delle porte, nuovi comandi del climatizzatore. Inoltre, rinnovata anche la consolle e migliorata sensibilmente la qualità dei rivestimenti. Belli anche i dettagli come le cromature sparse all'interno dell'abitacolo e che forniscono un senso di attenzione ai particolari davvero piacevole.


Il motore, il prestante 2.000 cc ha ora un regime di potenza maggiore, 7.000 giri/min rispetto ai precedenti 6.700 giri/min, con un limite di 7.500 giri. Questo cambiamento produce una sensazione di maggior controllo della potenza della vettura. Si è arrivati a questo risultato intervenendo sull'albero motore forgiato, su molle valvole nuove e su pistoni flottanti.


Nuovo è anche il cambio, meccanico a sei rapporti, con un cambio di marcia facilitato. Molti i vantaggi per chi opta per la trasmissione automatica a sei rapporti la quale, grazie a due tecnologie di controllo, la Active Matic Diretta (DAM) ed il Cambio Adattivo Attivo (AAS) trova un deciso miglioramento del comfort e della sicurezza di guida. Il DAM consente infatti di cambiare marcia con le leve poste sul volante anche quando il selettore si trova in posizione D, consentendo così la scalata in situazioni delicate quale un sorpasso veloce. Il AAS invece è un sistema di controllo della trasmissione a seconda della situazione di marcia, ottimizzando i tempi di risposta della vettura.


Sensibilmente migliorata la rumorosità a bordo, grazie all'uso di materiali insonorizzanti e gomme meno rumorose. Nuovo anche l'impianto stereo firmato Bose con presa ausiliaria per lettori MP3.


Sensibilmente migliorati i dati relativi alle emissioni inquinanti e ai consumi. La Nuova Mazda MX-5 consuma meno grazie alla riduzione della resistenza dei pneumatici al rotolamento, modificando i rapporti del cambio. Sul fronte della sicurezza, segnaliamo la presenza del dispositivo DSC, controllo dinamico di stabilità e del sistema di monitoraggio della pressione delle gomme.


La Nuova MX-5 MY 2009 sarà in vendita a partire da Aprile 2009.

ALFA ROMEO SPIDER:

AUDI TTRS:

bellissime ... l'alfa poi uno spettacolo...... la mazda però con tutti questi restiling ha un pò stufato .... no???

la alfa è meravigliosa!!!dopo la tt....

Da vent'anni, ossia dal 1989, la Mazda MX-5 è la più interessante proposta per chi ama le spider ma non può arrivare, per ovvi motivi, alle blasonate Porsche o Mercedes.

Presente!

Stupenda l'andrei a comprare domani...ovviamente col tetto rigido

Alfa, senza dubbio!

grande italia e le italianeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

La TT RS è magnifica!!!!

Ma quell'Alfa è la 8C Competizione se non erro.. non penso la mettano sul mercato in un modello di serie NON limitata

Mi sa che sarà in serie limitata tanto la spider come la coupè...poi sai che prezzi

che dire... ce di che restare a bocca aperta.

ancora una volta i tedeschi ci insegnano ad apprezzare l'auto scoperta con il tetto in tela.
tanto di cappello alle audi.

l'ALFA e' da standing ovation ma restera' comunque un eserciczio di stile limitato a 500 pz. in tutto.

a guardare la mazda mi vien da chiedermi se Barchetta non avrebbe meritato di essere rinnovata e reinserita nel "giro" delle belle spider senza pretese da bruciasemafori.

bene la 500.
peccato che l'icona del MADE IN ITALY sia in realta' 100% made in poland...

a guardare la mazda mi vien da chiedermi se Barchetta non avrebbe meritato di essere rinnovata e reinserita nel "giro" delle belle spider senza pretese da bruciasemafori.

la stessa cosa che mi sono detta io, appena vista la nuova Mx-5... A questo punto penso proprio che non se ne parli nemmeno, in Casa Fiat!