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Guardo l'orologio, sono le 18.00, quindi in perfetto orario. Ecco che arriva, mi saluta e con le chiavi in mano mi indica il garage. Lo apriamo e finalmente ricompare: sono tre settimane che sto aspettando questo momento, che mi preparo al ritiro della macchina, è lì pronta, con già il tettuccio rigido montato, dotato anche dei coperchietti laterali (bene). Lei parla ma non la sto ascoltando (chissà cosa mi avrà già detto), io fisso il mazzo di chiavi che adesso stringo io, ci sono tutte e quattro le chiavi originali (molto bene), salgo dal lato guida, lei dal passeggero, mi passa la busta con tutti di documenti della macchina, compresi i manuali originali di vettura ed autoradio e i due talloncini con i code (benissimo). Mi guardo attorno, deve essersi accorta che non l'ascolto perché non parla più... Va bene cerchiamo di non essere maleducati e prestiamole un po' di attenzione. "Vuoi che ti faccia vedere come togliere l'hard top? Tanto è semplice, basta sganciare le due maniglie qui sopra e sfilare i perni laterali"; mi sento di aggiungere "e allentare i fermi interni sui due montanti". Adesso è perplessa, "No guarda che non c'è nessun fermo sui lati, a me nessuno mi ha parlato di questi ganci, io non li ho mai bloccati". Silenzio da parte mia, forse è meglio non chiedere altro, temo le risposte che mi potrebbero essere date. Ho la macchina, ho i documenti, posso salutare e partire. Regolo il sedile, lo specchietto, allaccio la cintura, nessuna spia accesa nel cruscotto (bene). Accendo la radio, sento il ronzio dell'antenna che si alza: la resa acustica della Grundig originale non è il massimo, però non è nemmeno così male, almeno per il mio orecchio che non è sicuramente quello di un audiofilo. Mi aspettano 70 km, una decina dei quali in mezzo a paesini, poi via in autostrada verso casa. Metto la prima e ritrovo la corsa breve e gli innesti secchi del cambio, prima, seconda, terza, seconda, stop. Sono nel traffico del venerdì e quindi procedo un po' ad elastico, ma tanto il motore non è in temperatura e quindi bene così. Mentre sono incolonnato agisco su ogni comando a disposizione (controllo già fatto la prima volta che sono andato a vederla, però adesso la macchina é mia quindi insisto un po' di più). Nel frattempo sono arrivato al casello dell'autostrada, entro e le nuvole che fino ad ora avevano solo minacciato, lasciano cadere le prime gocce, poca roba, impossibile verificare la tenuta delle guarnizioni ma sufficienti per capire che le spazzole tergicristallo sono da cambiare. Viaggio tranquillo in seconda corsia, visto il traffico, attorno ai 100 km/h, adesso ho davanti un tir che ne sta sorpassando altri, colpo d'occhio al retrovisore, metto la freccia e mi sposto in terza insistendo un po' sull'acceleratore, la progressione è molto buona, tocco velocemente i 150 km/h e in un attimo sento che l'abitacolo è avvolto dalla sonorità del bialbero, non male veramente, spengo la radio. Nel giro di una quarantina di minuti sono a casa, e qui nasce il problema dell'accesso al mio garage: la rampa spaventa un po', fortunatamente scendendo piano non ho problemi di "toccate". Parcheggio e scendo. Ci giro intorno e la guardo ripensando al primo viaggio appena concluso, mi faccio un veloce programma per domani mattina: la nuova autoradio e il kit per il telecomando della chiusura centralizzata sono lì su uno scaffale che attendono, sono i primi regali che mi sono (le ho) fatto, quasi quasi mi ci metto subito...
Sabato mattina ho montato tutto, spazzole comprese, purtroppo per problemi logistici (dove riporre l'hard top) non ho potuto sperimentare l'esperienza top-down, adesso mi attendono (almeno) altre due settimane di lontananza, buone per risolvere qualche dubbio e pianificare i prossimi interventi.

Diego

E' proprio bella la barchetta!!

L'ho già visto questo film...

credo che dovrò acquistare il kit per le chiusure con telecomando o l'antifurto con sensore d'urto anche io buona fortuna e buon divertimento

Un racconto che, ogni volta, mi suscita le stesse sensazioni di felicita'.


La b...

Che bello...mi hai fatto rivivere le sensazioni del mio primo giorno in barchetta ( prima e seconda)

L'ho già visto questo film...

Idem

Vedo che tutti abbiamo ancora la "pelle d'oca da barchetta".

Grazie ragazzi, pensavo di essere un romantico un po' "guasto".

No, sono uno che riesce ancora a godere le cose belle della vita!

Che emozione la barchetta!

E che bella la vostra compagnia.