Rispondo a Dario:
Bella la TT,peccato che ha la trazione dalla parte sbagliata

...quindi mai e poi mai la comprerò...e poi cmq i posti dietro sono abbastanza scomodi,stile 206cc.
Rispondo a X-lab:
Il nuovo motore Renesis è diversissimo rispetto a quello montato in precedenza sulla Rx-7. Il primo era + delicato,dato anche dal fatto che però montava due turbine. Il nuovo motore è molto + stabile e duraturo.
Qui sotto elenco qualche caratteristica del motore Wankel:
Rispetto ai motori a pistoni, il principale vantaggio del motore rotativo Wankel sta nel fatto che quest'ultimo ha solo DUE parti in movimento.
Il "cilindro" del motore Wankel (più propriamente, lo statore) è in effetti un cilindro ovale (un trocoide) che ospita un rotore di forma approssimativamente triangolare, la cui rotazione produce continuamente tre "camere"; allargandole e restringendole durante il moto, crea la parte "piatta" del rotore, creando così la compressione per lo scoppio. Il rotore mantiene separate le tre camere "strisciando" sulla parte interna dello statore e muovendo direttamente l'albero motore che sta al suo centro. Non ci sono valvole, albero a camme, cinghie, etc, e - ad eccezione degli attriti dovuti allo strisciamento - tutta la potenza prodotta è scaricata sull'albero motore.
Col movimento del rotore nello statore, le tre "camere", solidali con i tre lati del rotore ma limitate dalla forma dello statore, cambiano posizione e volume: idealmente, sarebbe come avere tre cilindri senza il limite del loro movimento lineare e della loro complessità meccanica!
Dunque il motore Wankel è assai più leggero di un equivalente a benzina, più affidabile (perché più semplice, perché ha meno parti in movimento: e "ciò che non c'è, non si rompe"!), con assai meno vibrazioni (perché il moto è circolare anziché lineare, perché girano solo rotore e albero motore!), con una risposta migliore (perché non soggetta al sistema delle valvole), meno inquinante (perché la combustione è più "fredda" e quindi rilascia una quantità minore di NOx) e perfino più silenzioso!
Fra l'altro la separazione tra la camera di combustione rispetto all'area di aspirazione permette l'utilizzo dell'idrogeno e di altri combustibili (c'è addirittura un brevetto per un motore rotativo che può utilizzare indifferentemente diversi tipi di carburante).
Il suo tallone di Achille è negli angoli del rotore, che sono in continuo strisciamento sulle pareti dello statore, e che richiedono adeguato raffreddamento e lubrificazione, ma ripeto che siamo appena agli inizi di una tecnologia promettentissima e sulla quale è stato investito ancora troppo poco.
Fra